Triathlon, World Cup Chengdu 2019: bene Barnaby, ma l’Italia è proiettata verso Cagliari e, soprattutto, Yokohama

Va in archivio il fine settimana della World Cup di triathlon di Chengdu, andato in scena con il format delle semifinali su distanza sprint e delle finali su distanza super sprint, in casa Italia si sorride per la buona prova di Gregory Barnaby, unico azzurro in gara e capace di centrare la Finale A, riservata ai migliori 30, poi chiusa in 21ma posizione.

Ora però si guarda oltre, è iniziato il secondo periodo di qualificazione olimpica e nel prossimo fine settimana si disputeranno la tappa di World Cup a Cagliari su distanza sprint, anticipata di una settimana per la concomitanza con le Elezioni Europee, e, soprattutto, la tappa delle World Series a Yokohama, in Giappone, su distanza olimpica. Indubbiamente questa concomitanza penalizza l’appuntamento italiano, dato che i grandi del circuito saranno tutti nel Paese del Sol Levante, ma anche l’Italia sarà costretta a dividere la sua squadra: andranno infatti in Giappone quattro azzurri, ovvero Alessandro Fabian, Verena Steinhauser, Annamaria Mazzetti ed Alice Betto.

Disputerà la gara di casa invece un nutrito gruppo di azzurri, ovvero Matthias Steinwandter, Gianluca Pozzatti, Davide Uccellari, Gregory Barnaby, Delian Stateff, Giorgia Priarone, Beatrice Mallozzi, Ilaria Zane ed Alessandra Tamburri. Queste due prove faranno da trampolino di lancio per l’appuntamento di fine mese. A Weert, in Olanda, il 31 maggio e l’1 giugno, si terranno infatti gli Europei su distanza olimpica, ai quali parteciperanno sette azzurri, sei provenienti da Cagliari, ovvero Delian Stateff, Gregory Barnaby, Davide Uccellari, Gianluca Pozzatti, Giorgia Priarone ed Ilaria Zane, ed una impegnata a Yokohama, Annamaria Mazzetti.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo