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Superbike, Mondiale 2019: Alvaro Bautista: “Il circuito di Imola è ai limiti della sicurezza, quando piove correre sarebbe folle”

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Gara-2 del Gran Premio d’Italia 2019 di Superbike non si è disputata. A Imola, infatti, la pioggia l’ha fatta da padrone nella domenica del Mondiale riservato alle moto derivate di serie, rendendo la pista del Santerno complicata da affrontare. Le questioni poste non riguardavano tanto la quantità di acqua presente sull’asfalto, quanto il livello di garanzie a livello di incolumità che erano a disposizione.

La pista romagnola, infatti, è di vecchia generazione ed è molto peculiare. Essendo inserita in un parco, presentando diversi sali-scendi, e abitazioni a pochi metri dalla sede stradale, non può garantire vie di fuga particolarmente ampie. Il Mugello, per esempio, è tutto un altro mondo. Proprio su questi punti si sono incentrate le discussione dei piloti direttamente sulla griglia nell’imminenza della seconda manche che, come si è visto, non ha mai preso il via.

Da un lato c’erano i piloti britannici, Jonathan Rea su tutti, che erano pronti a gareggiare anche in quelle condizioni. Dall’altra, invece, il resto del mondo, capeggiato da Alvaro Bautista che non ha usato mezzi termini per descrivere la situazione, come è stato riportato dal Corriere dello Sport: “Questa pista è al limite dei livelli di sicurezza in condizioni normali, figuriamoci quando piove. Proprio per questo non si deve correre. Il circuito di Imola è vecchio stile, ma anche pensare alla nostra incolumità lo è”. Frasi decisamente forti che hanno convinto la direzione gara a chiudere le saracinesche.

Un discorso che, letto dai rivali in classifica generale, forse poteva essere dettato dalla paura di perdere altri punti preziosi (dopo le vittorie di Rea in gara-1 ed in superpole race) ma che vengono sottolineate anche dal suo compagno di scuderia Chaz Davies: “Con questa decisione potremo essere tutti al via della prossima tappa di Jerez – spiega – Se si fosse scelto di correre non so se ce l’avremmo fatta”. 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Pier Colombo

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