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Ciclismo

Giro d’Italia 2019, un volume d’affari da 40 milioni di euro! La Corsa Rosa coinvolge un Paese intero: tutte le cifre

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Il Giro d’Italia 2019 sarà uno degli eventi sportivi più importanti dell’intera stagione, la Corsa Rosa scatterà sabato 11 maggio con una cronometro individuale da Bologna e ci terrà compagnia per tre settimane fino a domenica 2 giugno quando andrà in scena la conclusiva prova contro il tempo a Verona. Sono previste 21 tappe per un totale di 3578 chilometri, il percorso è infarcito di salite soprattutto nell’ultima settimana e si snoderà interamente entro i confini nazionali (eccezion fatta per l’arrivo a San Marino in occasione della nona tappa, la seconda cronometro individuale). Il valore economico stimato per il Giro d’Italia, che è anche un evento di costume che unisce un Paese interno, viene stimato in 40 milioni di euro come riporta Tuttosport.

I diritti televisivi hanno superato i 15 milioni di euro (l’evento sarà trasmesso sui canali Rai e su Eurosport), le sponsorizzazioni toccano i 18 milioni di euro (ben 59 aziende sono partner del Giro d’Italia), 7 milioni di euro sono invece stati raccolti dalla vendita delle partenze e arrivi di tappa (un Comune può spendere cifre che vanno da 65mila a 250mila euro). Tra gli sponsor più importanti vanno ricordati quelli che vedremo sulle maglie delle varie classifiche: Enel per la rosa (generale), Banca Mediolanum per l’azzurra (GPM), Segafredo Zanetti per la ciclamino (punti), Eurospin per la bianca (giovani). Ci sono però anche Namedsport (abbinato al vincitore di tappa) e ACI/Sara assicurazioni per l’Ultimo Chilometro. Poi Toyota come auto ufficiale, orologi Tag Heur per il cronometraggio, Pinarello che sostiene il GP Fuga, Autostrade per l’Italia per i traguardi volanti ma poi altri nomi importanti come Rovagnati, Unibet, Selle Italia, Intimissimi Uomo.

 

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Foto: Valerio Origo

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