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Ciclismo

Giro d’Italia 2019, risultato seconda tappa: Pascal Ackermann batte Elia Viviani allo sprint

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Pascal Ackermann si impone allo sprint nella seconda tappa del Giro d’Italia 2019. Il campione nazionale tedesco coglie la prima vittoria in un Grande Giro al suo debutto nella Corsa Rosa, vincendo con grande potenza la volata di gruppo sul traguardo di Fucecchio. Il corridore della Bora-Hansgrohe ha battuto il campione italiano Elia Viviani e l’australiano Caleb Ewan. Non cambiano le posizioni di vertice della classifica generale, con lo sloveno sloveno Primoz Roglic che resta quindi in maglia rosa.

La fuga di giornata parte dopo due chilometri, formata da otto corridori: Francois Bidard (Ag2r La Mondiale), Marco Frapporti (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Lukasz Owsian (CCC Team), Sean Bennett (EF Education First), Damiano Cima (Nippo-Vini Fantini-Faizanè), Giulio Ciccone e William Clarke (Trek-Segafredo). Il gruppo concede subito spazio a questo tentativo e il gap arriva a 4’30” dopo 20 km. Prima parte della corsa caratterizzata da una pioggia battente e sulla discesa successiva a Montepiano il gruppo si spezza in due parti, ma si ricompatta subito dopo nel tratto pianeggiante. Il vantaggio dei fuggitivi si stabilizza invece attorno ai 3’ nella parte centrale. Il primo traguardo volante di Montespertoli viene vinto da Marco Frapporti, mentre quello di Empoli se lo aggiudica Damiano Cima.

A 52 km dal traguardo, all’imbocco della salita del Castra, attacca Giulio Ciccone, seguito da Francois Bidard e Lukasz Owsian. Il corridore della Trek-Segafredo vince il GPM e allo scollinamento rientra anche Frapporti. Si forma così un quartetto al comando, mentre gli altri fuggitivi vengono progressivamente ripresi. Ciccone conquista anche il GPM del San Baronto e consolida così la maglia azzurra. Negli ultimi venti chilometri il gruppo aumenta notevolmente l’andatura e va a riprendere gli attaccanti a 7 km dal traguardo.

La volta finale viene lanciata dagli uomini della Lotto Soudal per Caleb Ewan, che parte ai 200 metri, ma da dietro arriva a doppia velocità Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe), che lo salta nettamente e va a conquistare la vittoria davanti ad Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step). Il campione italiano è stato bravo a balzare sulla ruota del tedesco e ha provato a rimontare sull’esterno, ma senza riuscirci. Terzo posto per Caleb Ewan, seguito da Fernando Gaviria (UAE-Team Emirates). Si piazzano poi nell’ordine Arnaud Démare (Groupama-FDJ), Davide Cimolai (Israel Cycling Academy), Viacheslav Kuznetsov (Katusha – Alpecin), Jasper de Buyst (Lotto Soudal), Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy) e Rüdiger Selig (Bora-Hansgrohe), che chiude la top 10. In classifica generale resta quindi leader Primoz Roglic (Jumbo-Visma) con 19” di vantaggio su Simon Yates (Mitchelton-Scott) e 23” su Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida).

LA CLASSIFICA GENERALE

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Radu Razvan shutterstock

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