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Formula 1

F1, GP Spagna 2019: Charles Leclerc, altro errore in qualifica. Un predestinato troppo falloso

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Charles Leclerc si è dovuto accontentare del quinto posto nelle qualifiche del GP Spagna 2019, quinta tappa del Mondiale 2019. Un risultato deludente per il giovane pilota della Ferrari che ha commesso un errore durante il pomeriggio di Barcellona, uno sbaglio non così vistoso come quello di due settimane fa in Azerbaijan ma che comunque gli ha impedito di poter dare il massimo al volante della sua Rossa: domani il monegasco sarà costretto a partire dalla terza fila e dovrà cercare una nuova clamorosa rimonta per provare a raddrizzare un fine settimana nato molto male e in cui la Scuderia di Maranello non è mai riuscita a essere protagonista.

Il Cavallino Rampante ha portato tante novità al Montmelò e nonostante questo accusa un distacco imbarazzante dalla Mercedes, in particolar modo nel terzo settore dove non si riescono a interpretare al meglio le curve lente. La monoposto non è performante ed è ormai palese da inizio stagione (GP del Bahrein escluso quando un problema meccanico tradì proprio Leclerc quando era lanciato verso il successo) ma un altro tema del giorno riguarda la scarsa precisione del predestinato durante il time attack: a Baku si è schiantato contro il muro quando sembrava essere il grande favorito per la conquista della pole position, oggi ha steccato nuovamente commettendo una sbavatura nel Q2 che lo ha costretto a montare un nuovo set di gomme rosse per accedere al Q3 dove ha dovuto correre con una Ferrari col fondo probabilmente danneggiato.

Charles Leclerc ha tantissimo talento, il monegasco ha dimostrato in più circostanze di avere un buon manico ma deve cercare di non farsi prendere dalla foga nei momenti più importanti e di mantenere la giusta calma: questa è la via corretta per emergere a certi livelli. Oggi avrebbe potuto lottare con Vettel per il terzo posto perché oggettivamente le Mercedes sono inarrivabili, scattare in seconda fila sarebbe stato ben diverso e invece domani in gara sarà costretto a risalire la china e si troverà davanti il sempre temibile Max Verstappen.

 

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Foto: Lapresse

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