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Atletica, Mondiali staffette 2019: l’Italia di Tortu sogna l’oro, poi sbaglia il cambio finale. 4×100 donne quinta

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Non arriva la medaglia per l’Italia con la 4×100 maschile ai Mondiali di staffette che si sono conclusi oggi a Yokohama (Giappone). Il nostro quartetto si era presentato all’atto conclusivo con il terzo tempo delle batterie e andava a caccia del podio ma purtroppo l’ultimo cambio tra Davide Manenti e Filippo Tortu non è ben riuscito e la nostra Nazionale non ha terminato la prova: un vero e proprio peccato perché gli azzurri erano ampiamente in lotta per il piazzamento di lusso ed erano addirittura in lizza per la conquista della medaglia d’oro. Un errore che ha impedito a Tortu di lanciarsi a tutta velocità verso il traguardo e di trascinare i compagni verso la gloria, l’occasione era davvero ghiotta dopo che Eseosa Desalu e Marcell Jacobs si erano resi protagonisti di due buone frazioni.

L’Italia si consola con la qualificazione ai Mondiali di Doha che era già arrivata nella giornata di ieri, in Qatar si andrà a caccia del colpaccio anche se la chance odierna difficilmente capiterà. A vincere è stato il sorprendente Brasile di Do Nascimento, Vides, Silva, De Oliveira che ha festeggiato col tempo di 38.05 battendo gli USA di due centesimi: Michael Rodgers, Justin Gatlin, Isiah Young e Noah Lyles si sono dovuti arrendere a sorpresa. La Gran Bretagna di Ujah e Gemili completa il podio (38.15) davanti alla Cina di Bingtian Su (38.16) e alla Francia di Vicaut (38.31), soltanto sesta la Giamaica di Nesta Carter (38.88) che ha preceduto la Turchia di Guliyev (39.13).

Quinto posto invece per la 4×100 femminile. Johanelis Herrera Abreu, Gloria Hooper, Anna Bongiorni, Irene Siragusa hanno completato la loro prova in 44.29 nella gara vinta dagli USA (43.27) davanti alla Giamaica (43.29) e alla Germania (43.68).

 

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Foto: FIDAL/Colombo

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