Seguici su

Pallavolo

Volley Superlega 2019 play-off semifinali. Trento tutto cuore accorcia le distanze: battuta 3-2 Civitanova, si va a gara-4

Pubblicato

il

La serie si riapre. Una Itas Trentino tutto cuore vince 3-2 la battaglia da 160 minuti di gara-3 contro la Lube Civitanova e si porta sul 2-1 nella sfida di semifinale, quando tutto, o quasi, sembrava perduto. La Lube dà l’impressione in più momenti del match, tie break compreso, di poter spingere Trento giù dalla torre ma non affonda in colpi e si fa rimontare sia nel quarto che nel quinto set, peccando un pizzico di superficialità (in particolare i suoi uomini più rappresentativi, Sokolov, Leal e Juantorena) in alcuni frangenti del match. Trento, invece si aggrappa all’asse Giannelli-Kovacevic che regala spettacolo e macina punti e scopre nella prima parte del match un Oreste Cavuto, schiacciatore italiano, merce rara di questi tempi, capace di giocarsela alla pari su un palcoscenico così importante con personalità e mostrando una varietà di colpi molto interessante.

Due volte va in vantaggio Civitanova, due volte Trento si fa trovare pronta al momento giusto pareggiando il conto e anche nel tie break, i padroni di casa non si fanno prendere dal panico una volta sotto 5-8 e, con l’aiuto dei marchigiani, un po’ troppo fallosi, riescono a ribaltare la situazione e si regalano una speranza.

In avvio formazioni annunciate da una parte e dall’altra e grande equilibrio fino all’11-11. La Lube cerca di pigiare sull’acceleratore e mette in seria difficoltà la squadra di Lorenzetti, volando sul 20-16 ma l’Itas piazza un break di 4-0 con Cavuto (entrato per uno spento Russell) al servizio che manda in tilt la Lube. I marchigiani si riprendono con Sokolov e piazzano il break decisivo con un errore di Kovacevic scovato dal video check (23-21). Ci pensa Leal con un attacco vincente a regalare il set ball agli ospiti e un errore al servizio dei padroni di casa chiude il discorso: 25-23 per la Lube.

In avvio di secondo set Lorenzetti lascia in campo Cavuto per uno spento Russell e ha ragione perché il giovane azzurro risulta decisivo nel primo tentativo di fuga dei trentini: 14-10. Civitanova piazza un break micidiale di 4-0 e riprende i padroni di casa (14-14). Trento compie un paio di miracoli in difesa nella fase decisiva del set grazie a Grebennikov. Cavuto mette a terra il pallone del 21-19, poi sale in cattedra il muro dell’Itas che vola sul 24-21 e, con l’errore al servizio di Simon, vince 25-22 e pareggia il conto: 1-1.

Il terzo set è ad elastico. Trento tenta la fuga sul 9-6 ma salgono in cattedra Simon e Leal che ribaltano la situazione portando avanti i marchigiani (12-14). Trento non si arrende e torna avanti fino al 22-21. Simon in battuta ribalta la situazione (22-23) e ci pensa Cester a completare l’opera con il muro che chiude il parziale e regala il 2-1 alla squadra marchigiana: 26-24.

Il quarto parziale procede sui binari dell’equilibrio come i precedenti. Le due squadre si inseguono senza mai avere più di due punti di vantaggio fino al 13-13, poi Trento prova lo strappo con l’ace di Lisinac sul 16-13 ma Leal riporta sotto una Lube indomita (17-17). Ci si gioca tutto in volata e a chiudere il set per Trento sono le due bande che hanno giocato meno: prima Russell per il 24-23 e poi Van Garderen, appena entrato, a chiudere sul 25-23.

Il tie break è una sorta di romanzo. Trento non sfrutta l’entusiasmo per la vittoria del set precedente e Civitanova riprende a macinare gioco e a fare male con i servizi di Simon prima e Sokolov poi che fruttano l’8-5 al cambio campo. Kovacevic sembra aver perso lucidità ma sta solo ricaricando le pile per un finale straordinario. Il serbo prende per mano i suoi sul 10-12, mette a terra due palloni impossibili per il 12-12, firma anche il 13-13. Leal sbaglia il servizio del match ball e poi un muro di Russell su Juantorena e l’errore di Sokolov dalla seconda linea regalano la vittoria (16-14) a Trento che riapre la serie e ora proverà ad espugnare Civitanova il 25 aprile.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Foto Roberto Bartomeoli Live Photosport

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *