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Formula 1

Sebastian Vettel F1, GP Azerbaijan 2019: “Bene il podio, ma dobbiamo lavorare tanto e non mollare mai”

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Sebastian Vettel al termine del Gran Premio dell’Azerbaijan 2019 di Formula Uno ha quel sorriso di chi vorrebbe invece sbattere la testa contro il muro. Il volto del tedesco è tirato e non potrebbe essere altrimenti, dopo aver visto i rivali della Mercedes riscrivere la storia con la quarta doppietta di fila in questo avvio di stagione. Il commento del quattro volte campione del mondo sulla sua gara è laconico: “Tutto è dipeso dal primo stint, che non posso che definire pessimo – spiega nelle classiche interviste di rito sotto il podio di Baku – Non ho mai sentito le gomme a dovere, nonostante fossero le soft. Erano sempre troppo fredde, quindi ho spinto e le ho danneggiate, dato che sono diventate troppo calde. Uno stint assolutamente discontinuo che mi ha fatto perdere un sacco di tempo. Temevo che le cose sarebbero addirittura peggiorate con le medie, invece le gomme gialle hanno fatto grandi cose fino alla fine”. 

Il riassunto, tuttavia, non è da bicchiere mezzo vuoto: “Sono tutto sommato contento, avevo a disposizione un buon passo e ogni tanto siamo anche riusciti a mettere pressione alle Mercedes. Per me è fondamentale questo terzo podio e aver tenuto dietro Max Verstappen, come per Charles Leclerc avere piazzato il giro più veloce”.

Il tedesco prova a pensare positivo: “Certo, non siamo nella situazione che volevamo, assolutamente no, perché non siamo mai stati al livello dei rivali in queste prime quattro gare, ma il morale è alto dentro il team e dovremo usarlo per lavorare tantissimo. A Barcellona vogliamo rispondere, sfruttando anche nuovi aggiornamenti che avremo in serbo. Dobbiamo avere un weekend lineare, sarebbe importante per noi”. 

 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: LaPresse

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