Ciclismo, Vincenzo Nibali e il contratto per il 2020: tra Bahrain-Merida e Trek-Segafredo, dove correrà lo Squalo?

Vincenzo Nibali si sta preparando per il Giro d’Italia 2019 che scatterà sabato 11 maggio da Bologna, lo Squalo si avvicina a grandi passi verso la Corsa Rosa con l’obiettivo di imporsi per la terza volta in carriera nella prestigiosa corsa a tappe: ci sono tutte le possibilità per poter ben figurare, il percorso sembra essere particolarmente adatto alle caratteristiche del siciliano con un’ultima settimana ricca di salite e il talento accompagna sempre il fuoriclasse faro del nostro ciclismo. Il vincitore del Tour de France 2014 ha disputato la Milano-Sanremo un paio di settimane fa riuscendo a concludere nel gruppetto ristretto che si è dato battaglia per il successo in Via Roma e sembra in crescendo di condizione, dovremmo vederlo all’opera nell’ormai imminente Tour of the Alps (22-26 aprile) prima dell’avventura alla Liegi-Bastogne-Liegi (28 aprile) che precede l’appuntamento con il Giro d’Italia.

Questa l’analisi sullo stato di forma di Vincenzo Nibali e sui suoi piani di gara per le prossime settimane ma non dobbiamo dimenticarci che il 34enne sta anche decidendo cosa fare del suo futuro: è in scadenza di contratto con la Bahrain-Merida e al momento non ci sono ufficialità riguardo al suo 2020. Rimarrà con la “formazione arancione” oppure si accaserà altrove? La seconda ipotesi sembra più probabile, la corte della Trek-Segafredo sarebbe molto serrata e potrebbe avere convinto lo Squalo che diverrebbe anche testimonial della nota azienda di caffè, sponsor della corazzata statunitense: sarebbe il modo perfetto per correre gli ultimi anni di una carriera strepitosa e ricca di successi.

Le ultime indiscrezioni parlavano di un accordo vicino con la Trek che avrebbe accettato le condizioni del siciliano riguarda al suo staff: l’operazione avrebbe un costo complessivo di 3,7 milioni di euro come ha riportato Het Nieuwsblad. Secondo il magazine belga sarebbe stato chiesto a Nibali un piazzamento in top 5 al Giro d’Italia per strappare definitivamente il contratto ma non ci sono conferme a riguardo. Staremo a vedere cosa succederà nelle prossime settimane quando la situazione dovrà sbloccarsi per forza di cose.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Pier Colombo