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Ciclismo

Strade Bianche 2019, Julian Alaphilippe trionfa da padrone davanti a Fuglsang e Van Aert. Italiani lontani

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Era il grande favorito e non ha tradito le aspettative: tattica perfetta e conclusione in trionfo per la Deceuninck – Quick Step che vede Julian Alaphilippe a braccia alzate in Piazza del Campo per la vittoria nelle Strade Bianche 2019. Il francese ha aspettato il momento giusto, ha seguito l’attacco di Jakob Fuglsang e poi, proprio negli ultimi 300 metri, è riuscito a sprintare. Alla prima partecipazione nella corsa toscana subito il successo per il transalpino.

Inizio come di consueto a tutta, riescono ad evadere in quattro: Nico Denz e Alexandre Geniez (AG2R La Mondiale), Léo Vincent (Groupama – FDJ) e il nostro Diego Rosa (Team Sky). Il primo tentativo di giornata dura comunque poco: approcciati i primi tratti in sterrato infatti si distrugge il gruppetto davanti, anche a causa di problemi meccanici (fermato Geniez da una foratura). Resta in solitaria Diego Rosa a circa 80 chilometri dal traguardo: azione coraggiosa per l’azzurro del Team Sky che comunque ha resistito per poco alla rimonta del gruppo.

La corsa nel plotone si è accesa come di consueto nel tratto più spettacolare, lungo e difficile: quello di Monte Sante Maria, a circa 50 chilometri dall’arrivo. Circa 15 uomini sono riusciti ad andarsene, riprendendo anche il fuggitivo, sotto la spinta di Lotto Soudal e Deceuninck – Quick Step: Benoot, Wellens, Fuglsang, Lutsenko, Schachmann, Van Avermaet, Stybar, Alaphilippe, Lampaert, Bettiol, Clarke, Seigle, Van Aert, Power e Skujins. Non sono riusciti a tenere il passo dei migliori gli azzurri più attesi, Vincenzo Nibali e Gianni Moscon, che sono rimasti nel gruppo alle spalle.

Decisivo il breve tratto in sterrato di Monteaperti: lo scatto di Jakob Fuglsang (Astana), al quale hanno resistito solamente Wout Van Aert (Team Jumbo-Visma) e il grande favorito Julian Alaphilippe (Deceuninck – Quick Step). La gran forma del danese ha messo in crisi il ciclocrossista Van Aert, costretto ad arrendersi: in due a contendersi la vittoria. Nonostante una fase di studio che ha visto rientrare il belga proprio sul finale, il tutto si è andato a decidere sullo strappo finale che portava a Piazza del Campo: a tutta Fulgsang nel tratto al 20% di pendenza, ma Alaphilippe non ha ceduto e con lo spunto conclusivo è andato a trionfare con una netta facilità. Secondo podio consecutivo a Siena per Van Aert, terzo. A completare la top-5 Zdenek Stybar ed il campione uscente Tiesj Benoot. Nessun italiano tra i primi 10.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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