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Mille Miglia Sebring 2019: Fernando Alonso e la Toyota colpiscono ancora e si aggiudicano la prova americana del WEC

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Fernando Alonso e la Toyota colpiscono ancora. Dopo la 24 Ore di Le Mans, il pilota spagnolo ha conquistato insieme allo svizzero Sébastien Buemi e al giapponese Kazuki Nakajima il successo della 1000 Miglia di Sebring, prova americana del campionato endurance.

Un successo mai in discussione quello dell’equipaggio del team nipponico che si è ritrovato al comando della gara fin dalle prime battute, cedendo lo scettro del comando solo al pit-stop alla macchina gemella di Mike Conway, Kamui Kobayashi e di José Maria Lopez. Pilota argentino autore di un errore che, di fatto, ha spalancato le porte del successo ad Alonso e soci quando la TS050 Hybrid n.7 ha impattato contro l’Aston Martin di Jonathan Adam in curva 15 e ha rimediato danni al fondo piatto importanti, perdendo due giri. Tuttavia per il trio citato è arrivata la piazza d’onore in una gara che si è conclusa sotto una fitta pioggia, in regime di Safety Car dopo il crash di Loic Duval contro le barriere con l’ORECA 07 Gibson n.28 della TDS Racing.

In terza piazza la BR1 #11 del team SMP Racing che annoverava l’ex pilota della Toro Rosso Brendon Hartley. Nonostante una foratura, il neozelandese, insieme a Vitaly Petrov e Mikhail Aleshin, è riuscito a precedere le Rebellion. Il team svizzero, infatti, si è classificato in quarta piazza con la vettura #3 mentre la #1 ha concluso anzitempo la propria corsa per via dell’incidente di Mathias Beche alla fine della quinta ora. Stesso destino per la BR1 #17, in lizza per il podio, a causa dell’uscita di scena di Egor Orudzhev nella seconda ora.

 

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Foto: Dario Dominin / Shutterstock.com

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