Seguici su

Karate

Karate, Europei 2019: le speranze di medaglia dell’Italia. Luigi Busà, Angelo Crescenzo e Viviana Bottaro le punte

Pubblicato

il

CLICCA QUI PER LA DIRETTA LIVE DEGLI EUROPEI DI KARATE DEL 28 MARZO DALLE ORE 9.00

L’Italia punta ad essere grande protagonista agli Europei di karate che si svolgeranno da domani a domenica a Guadalajara (Spagna). Lo scorso anno la Nazionale azzurra chiuse al terzo posto nel medagliere con 10 medaglie (due ori, tre argenti e cinque bronzi) e l’obiettivo sarà quello di confermarsi tra le nazioni più forti del vecchio continente. I risultati ottenuti dai nostri portacolori nei primi appuntamenti stagionali, fanno ben sperare per una performance di livello anche in questa rassegna continentale.

Nel kumite due atleti potranno sicuramente ambire alla medaglia d’oro: Angelo Crescenzo nei -60 kg e Luigi Busà nei -75 kg. Il 25enne campano si è laureato campione del mondo a Madrid ed ora proverà a salire sul gradino più alto del podio anche agli Europei. Il secondo posto ottenuto a Parigi e il quinto a Dubai in Premier League hanno confermato la sua competitività e partirà tra i grandi favoriti in questa gara. Busà, dopo l’argento iridato, ha chiuso al secondo posto a Dubai ed è pronto ad aggiungere un’altra medaglia alla sua infinita bacheca. Sulla carta potremmo vedere un altro duello per la vittoria tra il veterano azzurro e l’azero Rafael Aghayev.

Nel kata ci saranno invece altissime probabilità di vedere sul podio Viviana Bottaro e Mattia Busato. La 31enne nativa di Genova è una certezza nei grandi eventi ed è sempre stata tra le migliori in stagione. In questi Europei ci aspettiamo di vederla in finale, ma conquistare il titolo sarà difficile, visto che battere la spagnola Sandra Sánchez appare un’impresa complicata. Busato, dopo quattro bronzi consecutivi, proverà a spingersi oltre e raggiungere l’atto conclusivo, anche se sulla carta lo spagnolo Damián Quintero e il turco Ali Sofuoğlu appaino superiori.

Potranno lottare per le medaglie anche Luca Maresca (-67 kg) e Clio Ferracuti (+68 kg), che hanno dato ottimi segnali nelle ultime gare, anche se nelle loro categorie ci sarà una concorrenza molto alta. Discorso diverso invece per Silvia Semeraro (-68 kg), che possiede un grande talento, ma deve ritrovare l’acuto dopo una serie di prestazioni non all’altezza, mentre Simone Marino (+84 kg), Michele Ciani (-84 kg), Lorena Busà (-55 kg), Laura Pasqua (-61 kg) e Viola Lallo (-50 kg) saranno tra gli outsider.

L’Italia partirà tra le favorite nelle gare a squadre. Nel kata femminile il terzetto formato da Carola Casale, Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio ha dimostrato di poter superare tutte le avversarie a Salisburgo e si presenterà a questa rassegna continentale con l’obiettivo di difendere il titolo. Al maschile Alessandro Iodice, Gianluca Gallo e Giuseppe Panagia cercheranno invece di migliorare il bronzo dello scorso anno e possiedono le qualità per farlo. Infine i nostri portacolori potranno lasciare il segno anche nel kumite a squadre, con gli uomini che sono reduci dallo storico bronzo dei Mondiali, mentre le donne proveranno a confermarsi sul podio dopo l’argento dell’ultima edizione.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

alessandro.farina@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: WKF

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *