Seguici su

Formula 1

F1, Risultato Qualifiche GP Bahrein 2019: Charles Leclerc domina e si prende la pole! Prima fila tutta Ferrari a Sakhir!

Pubblicato

il

È tutta rossa la prima fila del Gran Premio del Bahrein 2019 di F1, ma la pole position, la prima della sua giovanissima carriera, la piazza Charles Leclerc! Il monegasco disputa una sessione di qualifica ai limiti della perfezione, facendo segnare i migliori riferimenti in ogni turno e migliorandosi anche nell’ultimo tentativo del Q3. Il suo crono conclusivo, 1:27.866, è il nuovo record della pista di Sakhir e regala la prima partenza al palo del classe 1997 al suo 23esimo Gran Premio della carriera. Come detto, inoltre, il sabato perfetto della scuderia di Maranello viene ribadito dal secondo posto di Sebastian Vettel che si ferma a 294 millesimi dal compagno, nell’unico tentativo del suo Q3. Il tedesco, infatti, aveva usato un set di gomme soft in più per passare senza patemi la Q2, dopo un primo giro nel quale era rimasto imbottigliato nel traffico di Daniel Ricciardo. La SF90, dopo i balbettii di Melbourne, ha risposto presente in Bahrein ripetendo la prima fila tutta rossa dell’edizione scorsa (all’epoca con Kimi Raikkonen secondo) e dando ancora la sensazione di avere a disposizione ampi margini di miglioramento

In seconda fila le due Mercedes che oggi, specialmente nel primo settore (quello di maggiore velocità) non hanno avuto mai modo di impensierire le Rosse. Terza posizione per Lewis Hamilton a 324 millesimi da Leclerc, mentre è quarto Valtteri Bottas a 390. Per tutti gli altri i distacchi si fanno importanti. Quinto, per esempio, Max Verstappen (Red Bull) ma a ben 886 millesimi, con la netta sensazione che la sua RB15 soffra tremendamente sui lunghi rettilinei di Sakhir. Sesto un ottimo Kevin Magnussen. Il danese della Haas, infatti, si ferma ad appena 5 millesimi da Verstappen e sfiora un risultato storico. Settimo, a meno di un secondo, un sorprendente Carlos Sainz, con una McLaren che continua a dare segnali di ripresa (quantomeno sul giro secco). Ottava posizione per il francese Romain Grosjean (Haas) a 1.149, nona per Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) a 1.156, mentre chiude la top ten li britannico Lando Norris (McLaren) a 1.177. Un distacco veramente risicato che spiega perfettamente come il livello si sia assolutamente alzato e la competitività se ne gioverà. Out subito nel Q1, invece, Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), mentre non passano la Q2 nè il francese Pierre Gasly (Red Bull) nè Daniel Ricciardo (Renault). 

Nella Q1 le Ferrari partono con il piede giusto con Charles Leclerc che fa segnare il miglior tempo in 1:28.495 con 238 millesimi su Sebastian Vettel, mentre Lewis Hamilton è ad oltre sette decimi, davanti a Lando Norris e Valtteri Bottas. Non passano al turno successivo, invece, il nostro Antonio Giovinazzi (per 67 millesimi nei confronti del suo compagno Kimi Raikkonen) quindi un deludente Nico Hulkenberg (che in questo fine settimana era sempre stato nei piani alti della classifica), Lance Stroll (Racing Point) e le solite due Williams di George Russell e Robert Kubica. Nella Q2, quindi, Charles Leclerc prosegue nel suo percorso perfetto con un ottimo 1:28.046 rifilando tre decimi a Sebastian Vettel (che ha avuto bisogno di due tentativi) ed oltre mezzo secondo a Lewis Hamilton e quasi otto a Valtteri Bottas. Si fermano, invece, le due Toro Rosso di Alexander Albon e Daniil Kvyat (fermato da un problema tecnico), Daniel RIcciardo (Renault), Sergio Perez (Racing Point) e Pierre Gasly con la Red Bull, appena 13esimo a 55 millesimi dalla salvezza.

Si arriva, a questo punto, alla decisiva Q3. nel primo tentativo ancora Charles Leclerc davanti in 1:27.958 con le Mercedes che si avvicinano, con Hamilton a 232 millesimi e Bottas a 377. Si torna in pista per gli ultimi istanti decisivi con il monegasco che piazza il nuovo record della pista in 1:27.866, mentre Sebastian Vettel si ferma a 294 millesimi in seconda posizione, davanti alle due Mercedes che non riescono a migliorare.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *