Ciclismo, Risultati Under23: Smarzaro sbaraglia la concorrenza al G.P. San Giuseppe, Zanoncello concede il bis al Trofeo Alpi del Mare

Continua il ricco week-end degli Elite-Under 23 italiani: nelle Marche con la gara nazionale “59° G.P. San Giuseppe” di Montecassiano (MC) e con la prima edizione della Cuneo-Imperia, “Trofeo Alpi del Mare“, terminata sul lungomare del capoluogo Imperiese; andiamo a scoprire i risultati.

Il trentino Daniel Smarzaro, reduce dal terzo posto di sabato sulle Strade Bianche di Romagna, trionfa al Gran Premio San Giuseppe.  Un esito, quello della 59^ edizione della gara ciclistica in onore del patrono cittadino di Montecassiano, che ricorda molto il finale mondiale di Gap, in Francia, del 1972. I protagonisti: il finisseur, Leonardo Tortomasi (Polisportiva Tripetetolo), che evade dalla pattuglia dei 16 battistrada e gli stessi inseguitori ed ex compagni di fuga dell’atleta toscano. Ai 500 metri le possibilità di successo sono tutte per Tortomasi; ai 200 metri lo si battezza come “imprendibile” ma non fa i conti con il rettilineo finale che si presenta prima a scendere per poi salire sino alla linea del traguardo. Tortomasi ai meno 10 metri dal traguardo alza le braccia al cielo, ma proprio in quel momento Daniel Smarzaro (General Store – Essegibi – F.lli Curia) piazza il colpo di reni e si aggiudica il 59° Gran Premio San Giuseppe. Il fotofinish sancisce la vittoria all’ultimo metro per pochi centimetri in favore dell’atleta trentino nei confronti di un deluso Tortomasi. Il podio vede quindi in prima posizione Daniel Smarzaro (General Store – Essegibi – F.lli Curia) completare i 164,200 chilometri in 3h 49’ 30”, alla media 42,928 km/h; seconda piazza per Leonardo Tortomasi (Pol. Tripetetolo), terzo classificato Michael Belleri (Viris Vigevano).

Il veronese Enrico Zanoncello conquista la prima edizione della Cuneo-Imperia, ” Trofeo Alpi del Mare“. Grande spettacolo sul lungomare Vespucci, con un arrivo in volata a ranghi ristretti. Il portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior ha preceduto il lombardo Simone Piccolo (Casillo – Maserati) e il compagno di squadra, il bolognese Marco Landi (Zalf Euromobil Desiree Fior). Ai nastri di partenza erano in 176 atleti; la corsa è stata caratterizzata da una lunga fuga raggiunta dai migliori di giornata proprio sull’ultima asperità in programma, ad appena 15 chilometri dal traguardo. Qui si è formato il drappello che è andato a giocarsi il successo allo sprint. La superiorità numerica dei ragazzi diretti nell’occasione dall’ex professionista Gianni Faresin ha consentito alle casacche bianco-rosso-verdi di pilotare al meglio lo sprint di Enrico Zanoncello, ottenendo così il secondo successo stagionale personale.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL CICLISMO

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Chiara Domeniconi