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Sci di fondo
Sci di fondo, Team Sprint Mondiali 2019: Svezia iridata al femminile, impresa d’argento della Slovenia davanti a Norvegia e Russia
È trionfo svedese nella team sprint femminile: Stina Nilsson e Maja Dahlqvist conquistano la medaglia d’oro ai Mondiali di sci di fondo in corso di svolgimento a Seefeld con il tempo di 15’14″93, precedendo di 37 centesimi la sorprendente Slovenia (Katja Visnar e Anamarija Lampic), di 60 la Norvegia (Ingvild Flugstad Oestberg e Maiken Caspersen Falla) e di 93 la Russia (Natalia Nepryaeva e Yulia Belorukova). Tanto per Nilsson quanto per Dahlqvist si tratta del primo oro iridato in assoluto.
La gara si mette subito sui binari dell’alta velocità, con Norvegia e Svezia a fare alternativamente l’andatura nelle prime due frazioni e a causare, nel giro di meno di quattro chilometri, la separazione tra le coppie in grado di lottare per le medaglie e quelle già contente di essere in finale. Al secondo cambio, infatti, finiscono staccate Bielorussia, Polonia, Svizzera e Finlandia. La coppia finlandese Parmakoski-Kylloenen prova a tornare sotto nella quarta frazione, solo per terminare poco dopo i propri sogni di gloria. Davanti si accende una battaglia furiosa in cui Germania (Sandra Ringwald e Victoria Carl) e Stati Uniti (Sadie Bjornsen e Jessica Diggins) non riescono mai ad entrare. Nella quinta frazione s’infiamma tutto ciò che si può, con Nepryaeva, Oestberg e Nilsson che alzano ancora il ritmo per cercare di fare la maggior selezione possibile. A rimanere loro attaccate, però, è Visnar, che lascia Lampic in un’ottima posizione per cercare un piazzamento a sorpresa. La slovena, sul piano che precede il tratto che porta verso il rettilineo d’arrivo, si porta al fianco di Falla e Dahlqvist, creando tutte le premesse per una lotta inattesa. Nel finale Lampic sembra spacciata, ma allo sprint spunta fuori a gran velocità, saltando Falla e rimanendo vicinissima a Dahlqvist fino alla fine. La svedese, però, non si fa sorprendere e porta a casa l’oro, il primo del suo Paese in questa rassegna iridata.
Chiudono quinti gli Stati Uniti (+2″79), mentre è sesta la Germania (+6″71), settima la Finlandia (+8″86), ottava la Svizzera (Van der Graaff-Faehndrich, +21″35), nona la Bielorussia (Kirillova-Seronosova, +24″77), decima la Polonia (+46″06). L’Italia, con Greta Laurent e Lucia Scardoni, è rimasta fuori dalla finale con il primo tempo oltre quelli dei ripescaggi, a causa di una caduta della stessa Laurent.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: LaPresse