Sci di fondo, Coppa del Mondo Lahti 2019: Federico Pellegrino sul podio, ora tutti a Cogne. Poi i Mondiali

Non è difficile definire il weekend appena passato della Coppa del Mondo di sci di fondo 2018-2019 per quel che concerne l’Italia: una pausa quasi generalizzata in vista degli appuntamenti di Cogne e dei Mondiali di Seefeld.

Federico Pellegrino è l’unico che di rallentamento non vuole sentir parlare: fatto salvo il sesto posto nella gara sprint a squadre nella sua non amata tecnica classica, è la seconda posizione a tecnica libera che lascia ben sperare in vista dell’appuntamento più importante di quest’anno. La condizione del campione di Nus c’è: resta da capire quanto può salire in vista di Seefeld. Per quel che riguarda, invece, Francesco De Fabiani, c’è da registrare una sorta di ambiguità: fuori dai 30 nella sprint individuale (che, comunque, non è suo vero terreno di caccia), ha saputo far meglio nella sprint a squadre, nell’abbastanza inusuale ruolo di compagno di Pellegrino, che generalmente ha al suo fianco il fidato Dietmar Noeckler. Dovendo affidarsi a qualcuno in tecnica classica, in casa Italia il nome c’è, e non certo da oggi. Weekend piuttosto in ombra, invece, per Maicol Rastelli e Stefan Zelger.

Sostanzialmente da circoscrivere a una sola persona, invece, il resoconto femminile, visto che, per un motivo o per un altro, Greta Laurent era l’unica presente a Lahti. Ormai sembra diventare quasi eterna la questione che la riguarda: nelle qualificazioni va molto bene, ma ancora non riesce a superare lo scoglio dei quarti di finale. Le potenzialità ci sono tutte, per lei; per quanto riguarda le altre italiane, invece, ogni discorso è rimandato a Cogne.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Valerio Origo