Sci Alpino
Sci alpino, Discesa Wengen 2019: la mitica Lauberhorn ai raggi X. Il tracciato più lungo della Coppa del Mondo. E il ponte col trenino…
Signore e signori, eccoci pronti per una delle piste più belle, emozionanti, dure, spettacolari e imperdibili della Coppa del Mondo di sci alpino. Si tratta, ovviamente, della pista del Lauberhorn che si trova nella località svizzera di Wengen sulla montagna omonima ed è sede della gara sciistica che si disputa sin dal 1930. La pista di discesa libera, con il suo scenario mozzafiato, è la più lunga di tutto il Circo Bianco con i suoi 4480 metri e costringe gli atleti ad un impegno di circa due minuti e mezzo.
La pista prende il via alle pendici dell’Eiger, nella regione della Jungfrau, verso la vallata del Lauterbrunnen. Presenta un primo tratto di scorrimento puro con tanti secondi nei quali gli atleti possono rimanere in posizione ed iniziare ad accumulare grandi velocità. Tra qualche piccolo salto e curve ampie si arriva, dopo circa 30 secondi, ad un tratto in falso-piano nel quale è fondamentale non commettere nessun errore.
Dopo 50 secondi circa di gara si inizia a fare sul serio. I protagonisti devono effettuare una curva che li riporta indietro di 180° e si devono preparare per affrontare uno dei punti più caratteristici di tutto il mondo dello sci: l’Hundschopf (uno spettacolare salto di 40 metri tra le rocce).
Dopo l’atterraggio arriva una lunga curva sulla sinistra che costeggia la montagna che anticipa uno dei settori più particolari. Gli sciatori sono inseriti in uno stretto corridoio che precede la “S” Bruno Kernen nella quale si passa dai 130kmh a circa 80kmh. Da questo punto in avanti prende il via un lunghissimo tratto di scorrimento nel quale si passa sotto al caratteristico Wasserstation tunnel (un passaggio sotto un piccolo viadotto della linea ferroviaria locale).
Affrontare al meglio la “S” è decisivo per affrontare il lungo settore di velocità dopo si sfiorano addirittura i 160kmh. La parte conclusiva prevede qualche muro e salto, ed una “chicane” conclusiva che precede il muro dell’arrivo che, affrontata dopo oltre 2 minuti, chiama gli atleti ad uno sforzo clamoroso.
Nel complesso la pista di Wengen parte a 2.315 metri di altitudine, con un dislivello di a 1.028 m. La pendenza media è di 14,7°, mentre la pendenza massima è di 42°.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Beat Feuz Cristiano Barni Shutterstock
