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Formula 1

F1, Max Verstappen torna sulla vicenda con Ocon: “La mia reazione è stata normale. Avrei potuto tirargli un pugno in faccia…”

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I motori sono spenti già da un po’ e siamo entrati nel nuovo anno. La stagione di F1 prenderà il via con il consueto appuntamento di Melbourne (Australia) e i team sono a lavoro per arrivare pronti al primo round. Settimane convulse quelle che porteranno all’esordio iridato, tra presentazioni e test a Barcellona.

Tuttavia c’è chi ha ancora voglia di dire la propria rispetto a quanto accaduto nell’anno passato. E’ il caso di Max Verstappen che, in un intervista riportata da F1i.com, ha espresso la propria idea circa il post gara ad Interlagos (Brasile). Un GP decisamente turbolento per l’olandese, infatti, in vetta alla gara e protagonista di una prestazione sensazionale e speronato letteralmente dal doppiato della Force India Esteban Ocon.

Un incidente che ebbe delle conseguenze nel retro-podio con i due che arrivarono quasi alle mani: “Penso di aver avuto una reazione normale. Molte persone erano venute da me per dirmi che avrei dovuto e potuto tirargli un pugno in faccia ma non l’ho fatto. Io ero intenzionato a capire il motivo della sua manovra a mio danno ed è per questo che sono andato da lui. Ocon però mi ha riso in faccia e questo comportamento è stato decisamente inappropriato. Quindi l’ho spinto e lui ha iniziato a gridare, richiamando l’attenzione delle telecamere e provocandomi ulteriormente. Ma a me importava poco e quindi non penso proprio di aver avuto una condotta negativa nei suoi confronti“.

Queste dunque le parole di Max che, chiuso questo capitolo, vuol riaprirne un altro con la Red Bull motorizzata Honda, ambendo ad essere della partita per il campionato.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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