Ciclismo, la UCI sospende la Burgos per i casi di doping: solo tre settimane di stop

La UCI ha sospeso la Burgos per ventuno giorni a causa dei tre casi di positività al doping riscontrati nel corso del 2017-2018. L’Unione Ciclistica Internazionale ha applicato l’articolo 7.12.1 del regolamento antidoping e ha così fermato per tre settimane la formazione spagnola che milita nella categoria Professional. Il periodo di stop è stato scelto dal team stesso che ha proposto il fermo dal 16 gennaio al 5 febbraio 2019 e la UCI lo ha accordato in quanto “la Burgos ha preso misure concrete per lottare contro il doping. Inoltre ha reagito ogni volta che ha avuto un problema incrementando il livello di queste misure”.

Il fermo però è davvero poco significativo perché l’attività agonistica è praticamente ferma in quei giorni: verrà saltato solo il Trofeo Se salines a Maiorca il 31 gennaio, la Vuelta Valenciana che scatterà il 6 febbraio vedrà tranquillamente la presenza della Burgos BH. Ricordiamo le tre positività: David Belda (9 marzo 2017, 4 anni di squalifica per epo), Ibai Salas (estate 2018, valori anomali nel passaporto biologico e quattro anni di squalifica), Igor Merino (giugno 2018, ormone della crescita e quattro anni di stop).

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Foto: Valerio Origo