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Calcio, scontri Inter-Napoli: arrestato capo ultrà della Curva Nord

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Il capo ultrà della Curva Nord, Marco Piovella. è stato arrestato on l’accusa di rissa aggravata, lesioni, violazione del Daspo e omicidio, visto che negli scontri prima di Inter-Napoli è morto Daniele Berardinelli.

Il tifoso nerazzurro era stato più volte denunciato all’Autorità Giudiziaria per precedenti episodi di violenza in occasione di manifestazioni sportive. Soprannominato “il rosso”, nato a Pavia nel 1984 e laureato al Politecnico, Piovella è uno dei leader della curva dell’Inter (specialmente del gruppo Boys San) ed era finito nel mirino della Giustizia dopo la confessione di un altro tifoso interista Luca Da Ros, anche lui arrestato e che ha definito il capo ultrà dell’Inter come colui che ha organizzato l’agguato ai tifosi del Napoli.

Piovella si era presentato di sua spontanea volontà sabato scorso in Questura per fornire la propria versione dei fatti. Il tifoso nerazzurro aveva ammesso di essere stato presente sulla scena degli scontri, ma di non essere stato assolutamente una delle menti degli scontri.

 

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Foto: Diana/Shutterstock

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