Atletica, Europei cross 2018: Nadia Battocletti vince tra le Under 20, prima volta per l’Italia! Ingebrigtsen e Gressier dominanti

Nadia Battocletti detta legge a Tilburg (Olanda) e si laurea Campionessa d’Europa di corsa campestre tra le Under 20. La 18enne è semplicemente stata stellare sui 4,3 km dell’impegnativo tracciato, complicato anche a causa della pioggia battente e del fango. La trentina ha tagliato il traguardo con il tempo di 13:46, battendo in volata la svizzera Delia Sclabas (13:47) e la turca Inci Kalkan (13:48). La 18enne ha scritto un pezzetto di storia dell’atletica leggera italiana perché un’azzurra non era mai salita sul podio continentale in questa categoria. La figlia d’arte (suo papà Giuliano trionfò con la squadra seniores agli Europei 1998 di Ferrara) ha confermato di essere un ottimo prospetto e ottiene il miglior risultato della stagione dopo che nel 2017 aveva vinto il bronzo sui 3000 metri agli Europei Under 20 di Grosseto e l’argento a squadre agli Europei di cross.

Oggi la Battocletti aveva tentato la fuga in salita nel secondo dei tre giri ma era poi stata raggiunta delle avversarie, nel finale la ragazza di Cavareno (in Val di Non) ha avuto ancora la forza per spingere e per conquistare una meritata medaglia d’oro. Le altre azzurre: Elisa Palmero 18esima, Ludovica Cavalli 22esima, Francesca Marangi 42esima, Martina Cornia 50esima, Angela Mattevi 75esima, Italia quinta nella prova a squadre vinta dalla Gran Bretagna davanti a Olanda e Turchia.

Queste le dichiarazioni rilasciate da Nadia Battocletti tramite la Fidal: “E’ un sogno, non me lo aspettavo! Negli ultimi 300 metri sentivo di avere una spinta di più e ho voluto dare tutto. Ma prima mi ero resa conto che all’uscita dal bosco recuperavo maggiormente rispetto alle altre. Nel secondo giro era come se il mio corpo mi dicesse di fare la selezione piano piano, non di colpo, e vedevo che le avversarie diminuivano. Non pensavo di rimanere davanti così tanto, ma è andata bene. La dedica è per i miei genitori che sono stati vicini a me, fino a qui”.

Si sono svolte anche le gare delle altre categorie giovanili. Il norvegese Jakob Ingebrigtsen ha dominato tra gli Under 20 completando i 6,3 km in 18:00 davanti allo spagnolo Ouassim Oumaiz (18:09) e al serbo Elzan Bibic (18:11). La Norvegia vince la classifica a squadra davanti a Gran Bretagna e Germania, Italia nona. Il miglior azzurro è Pasquale Selvarolo (trentesimo), 34esimo Enrico Vecchi, 39esimo Pietro Arese, 41esimo Luca Alfieri, 49esimo Alain Cavagna, 77esimo Nesim Amsellek.

Tra gli Under 23: al maschile dominio assoluto del francese Jimmy Gressier che a lungo andare ha stroncato la resistenza del tedesco Samuel Fitwi, l’altro transalpino Hugo Hay completa il podio. La Francia vince la classifica a squadre, Italia decima. Simone Colombini 12esimo dopo aver recuperato 53 posizioni, Alessandro Giacobazzi 40esimo, Riccardo Mugnosso 45esimo, Ahmed Ouhda 58esimo, Jacopo De Marchi 69esimo. Tra le Under 23, invece, festeggia la danese Anne Moller che batte la tedesca Anna Gehring nel rettilineo finale, terza la polacca Weronika Pyzik. Rebecca Lonedo 19esima, Federica Zanne 23esima, Mara Ghidini 36esima.

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Foto: FIDAL/Colombo