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Curling, Europei 2018: l’Italia femminile sogna di confermarsi sul podio, ma deve ripartire senza Diana Gaspari

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Lo scorso anno la Nazionale italiana femminile di curling conquistò una straordinaria medaglia di bronzo agli Europei. Dodici mesi dopo le azzurre sognano di ripetere quell’impresa e di confermarsi sul podio continentale, ma dovranno fare a meno dell’esperienza di Diana Gaspari. La 34enna bolzanina, che ha guidato l’Italia fin dalle Olimpiadi di Torino 2006, non parteciperà a questo torneo e sarà quindi una mancanza indubbiamente pesante per la squadra azzurra.

La nuova skip sarà Veronica Zappone, che aveva già assunto questo ruolo in due precedenti edizioni degli Europei (2013 e 2014). La 25enne azzurra ha fatto più volte vedere le proprie doti, anche nel doppio misto, e dovrà ora dimostrare di saper reggere la pressione e guidare al meglio le compagne, che saranno Stefania Constantini come third, Angela Romei come second, Frederica Ghedina come lead e Elena Dami come alternate. Queste ultime due rappresentano un ulteriore cambiamento rispetto alla squadra della scorsa stagione e bisognerà quindi testare sul ghiaccio l’affiatamento della nuova formazione.

Considerando questi cambiamenti, non sarà facile per l’Italia raggiungere nuovamente le semifinali. Infatti due posti sembrano già certi per le campionesse in carica della Scozia e quelle olimpiche della Svezia, che partiranno davanti a tutte le rivali. La Svizzera sarà sulla carta la terza forza, mentre per l’ultimo pass l’Italia se la potrebbe giocare con la Russia, squadra con maggiore esperienza, la Danimarca, che ci ha battuto nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi, e la Repubblica Ceca, reduce da un ottimo Mondiale. Le azzurre non partiranno quindi con i favori del pronostico, ma punteranno comunque ad essere protagoniste.

 





 

alessandro.farina@oasport.it

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Foto: WCF

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