Seguici su

Combinata nordica

Combinata nordica, Coppa del Mondo Lillehammer 2018: Jarl Magnus Riiber batte Eric Frenzel nella prima Gundersen. Samuel Costa è 12°, Alessandro Pittin 15°

Pubblicato

il

Con un finale spettacolare il norvegese Jarl Magnus Riiber fa sua la prima Gundersen del Lillehammer Tour, secondo appuntamento stagionale della Coppa del Mondo di combinata nordica. Il 21enne scandinavo, dopo il secondo posto nella gara inaugurale a Ruka, conquista il secondo successo individuale nel circuito dopo quello di Oslo 2016 e balza al comando della classifica generale.

Nel salto dal trampolino normale HS98 ha fatto la differenza l’austriaco Franz-Josef Rehrl, che con 138 punti ha accumulato un vantaggio di 27” sul connazionale Mario Seidl, vincitore a Ruka, e di oltre mezzo minuto sugli altri rivali. Nel segmento di fondo di 5 km i due austriaci non sono però stati altrettanto brillanti e a metà gara, Riiber e il fuoriclasse tedesco Eric Frenzel hanno superato Seidl, mettendosi all’inseguimento di Rehrl. Nell’ultimo tratto Riiber e Frenzel hanno raggiunto Rehrl al comando. Per la vittoria assistiamo ad uno spettacolare duello tra Riiber e Frenzel con il norvegese che batte il tedesco allo sprint, conquistando il successo per un solo decimo. Completa il podio Rehrl, che chiude a 5”. Alle sue spalle il norvegese Espen Bjoernstad a 13”, mentre Seidl completa la top 5 a 21”.

Ottima prova degli azzurri Samuel Costa ed Alessandro Pittin, che chiudono rispettivamente in 12ma e 15ma posizione. Il 25enne altoatesino dimostra di essersi messo definitivamente alle spalle il brutto infortunio al ginocchio sinistro e dopo il 26° posto al rientro, riesce a cogliere un piazzamento di rilievo nella gara odierna (con 42” di ritardo). Pittin invece ha realizzato la sua consueta rimonta sugli sci stretti, passando dal 31° al 15° posto (a 44”). Nulla da fare invece per Raffaele Buzzi, che resta fuori dalla zona punti, chiudendo 42° (a 2’11”).

 





 

alessandro.farina@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *