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Coppa Davis 2019, Gerard Piqué: “Ci sarà Rafael Nadal e se giocherà il n.1 del mondo sarà più che sufficiente”

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Gerard Piqué, presidente del fondo di investimento Kosmos che grazie ad un accordo con la Itf ha posto le basi per il nuovo sistema della Coppa Davis 2019, non è affatto preoccupato per la possibile assenza di alcuni tennisti di grido nel nuovo format che debutterà l’anno prossimo.

Roger Federer e Alexander Zverev, ad esempio, seppur con modalità diverse, avevano manifestato contrarietà rispetto alle tempistiche di un evento che non facilita la programmazione dei giocatori migliori, già gravati dagli impegni del circuito ATP tradizionale. Tuttavia il calciatore del Barcellona, alla presentazione della nuova Davis a Madrid, la cui fase finale si terrà proprio nella città iberica dal 18 al 24 novembre 2019, ha sottolineato che la presenza di Rafael Nadal (n.1 del ranking) non sarà in discussione e questo basta e avanza: “Se giocherà il numero 1 nel mondo, è più che sufficiente“.

Piqué ha comunque sottolineato che farà di tutto per coinvolgere i tennisti più forti e convincerli a prender parte a questa grande novità. Tra gli aspetti innovativi, opportuno ricordarlo, ci sono il turno di qualificazione (con 24 squadre, in programma a inizio febbraio) e le ‘Finals’ a 18 squadre (12 dalle qualificazioni, 4 semifinaliste della scorsa edizione, che sono Croazia, Francia, Spagna e Usa, e due wild card, già assegnate a Gran Bretagna e Argentina). Le partecipanti, come è noto, saranno divise in sei raggruppamenti da tre, seguiti da quarti di finale, semifinali e finale. Gli incontri prevedono la disputa di due singolari e un doppio, disputati tutti nello stesso giorno al meglio dei tre set con tie-break.

 

 

 





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Foto: Leonard Zhukovsky / Shutterstock.com

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