Seguici su

Calcio

Calcio, Roberto Mancini: “Formazione? Un tridente ci sarà di sicuro. Provo tanta commozione per la tragedia del Ponte Morandi”

Pubblicato

il

L’Italia si sta preparando per l’amichevole contro l’Ucraina in programma domani mercoledì 10 ottobre a Genova (ore 20.45) che precede poi la trasferta in Polonia per la terza giornata della Nations League. Alla vigilia della sfida contro gli ucraini a Genova, tiene banco la questione modulo viste le problematiche relative agli attaccanti, con l’infortunio di Zaza e l’arrivo di Lasagna.

Un tridente ci sarà sicuro. Come ho detto, ci saranno due partite e quindi cambieremo. C’è qualcuno che giocherà entrambe le gare. Trequartista? Potremmo provare altre soluzioni. In porta? Ci sarà Donnarumma”, ha dichiarato Mancini. Tra i giocatori poi da osservare con attenzione c’è Marco Verratti che, verosimilmente, riprenderà il suo posto nella zona nevralgica del rettangolo verde: “Torna dopo un po’ di tempo. Per me è importante vederlo insieme ad altri giocatori. È chiaro che giocare nel club è diverso che in Nazionale. Però spero possa dare l’apporto importante alla nostra compagine”.

E poi non poteva mancare un pensiero relativamente alla tragedia del Ponte Morandi che lo ha colpito personalmente, visto il legame che il ct ha con la città ligure: “Ho provato commozione. Questo credo sia stato un sentimento generale. Quando si arriva sul posto è una cosa terribile. Un conto è vederlo alla tv, cosa già non bellissima, ma quando arrivi lì sotto vedendo quel pezzo di ponte che manca e pensare a quello che è accaduto per me, che Genova è un pezzo di vita, è una cosa terribile. L’incontro con gli orfani di ponte Morandi? Sono bambini che hanno perso, qualcuno papà o la mamma, o chi entrambi e penso sia una tragedia immane. Abbiamo provato a regalargli per 5 minuti il sorriso, sperando che questa giornata possa essere un po’ di aiuto“.

 

 

 





 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: kivnl / Shutterstock.com

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *