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Ginnastica e cultura fisica

Ginnastica ritmica, Mondiali 2018: Dina Averina indomabile, Reginetta all-around! Conferma della russa, italiane in top ten

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Dina Averina si conferma un cigno di bellezza, la russa con la sua classe innata riesce a laurearsi Campionessa del Mondo nel concorso generale  di ginnastica ritmica (l’unica prova olimpica). Alla Armeec Arena di Sòfia (Bulgaria) la 20enne si conferma sul tetto del Pianeta dopo il successo ottenuto dodici mesi fa a Pesaro, ribadendo di essere la migliore ginnasta in circolazione e di avere ancora un futuro radioso davanti a sé. La Reginetta di grazia, bellezza ed eleganza si impone con un roboante 81.450, un sontuoso punteggio ottenuto al termine di un giro completo da favola: 21.000 al cerchio, 20.650 alla palla, 20.800 alle clavette e chiusura col 19.000 al nastro quando aveva già la medaglia d’oro al collo.

Oggi non c’è stata davvero storia anche perché Dina non ha dovuto battagliare con la gemella Arina, argento l’anno scorso ma questa volta esclusa per la regola dei passaporti visto che la connazionale Aleksandra Soldatova aveva fatto meglio di lei in qualifica. Nell’atto conclusivo, però, la Soldatova non riesce a garantire la doppietta all’Armata invincibile e si ferma al terzo posto (79.175) preceduta dalla meravigliosa israeliana Linoy Ashram che è salita di un gradino rispetto al bronzo di Pesaro (79.700) ottenendo il miglior risultato di tutti i tempi per il suo Paese.

L’Italia aveva letteralmente incantato durante le Finali di Specialità conquistando addirittura due medaglie (miglior risultato nella storia) ma si sapeva che nell’all-around si poteva puntare massimo alla top ten e così è stato: Milena Baldassarri, ieri sublime argento al nastro, ha concluso in settima posizione con un totale di 73.400 (19.200 al cerchio, 17.800 alla palla, 18.150 alle clavette, 18.250 al nastro) appena davanti ad Alexandra Agiurgiuculese che, dopo il bronzo alla palla, porta a casa un nono posto (73.225: 17.950, 19.650, 18.325, 17.300). Quarta l’ucraina Vlada Nikolchenko (74.550), quinta la bielorussa Katsiaryna Halkina (74.275), sesta la bulgara Katrin Taseva (73.950), tra le due azzurre la statunitense Laura Zeng (73.250), la bielorussa Anastasiia Salos chiude la top ten (72.300).

 





Foto: FrancoRomano / Shutterstock.com

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