Seguici su

Pallanuoto

Pallanuoto femminile, il Setterosa ancora una volta delude le attese. Stagione con poche luci e tante ombre

Pubblicato

il

Si chiude con un sesto posto l’Europeo di pallanuoto femminile del Setterosa: se alla vigilia della rassegna indicavamo proprio in sei il numero delle effettive pretendenti al trono continentale, ecco che possiamo affermare che l’Italia si è classificata ultima tra le favorite.

Di match tirati il Setterosa ne ha giocati tanti in stagione, purtroppo da quelli che contavano veramente è sempre uscito sconfitto, o, al massimo ha pareggiato: pareggio non poteva esserci contro l’Ungheria, poi quarta e quindi più debole tra le semifinaliste, e, ancora una volta, in un minuto finale davvero convulso, l’Italia ha di nuovo lasciato il passo alle avversarie. Troppe volte le gare della nazionale femminile hanno visto alti e bassi, troppe volte i momenti di black out in attacco hanno impedito alle ragazze di Fabio Conti di portare a casa match sino a quel momento comandati, poi non sempre, anzi, quasi mai le rimonte disperate si sono concretizzate.

A partire dall’Europa Cup, già nel girone eliminatorio, quando l’Italia ha perso all’esordio con l’Ungheria, vincendo poi i facili incontro con Israele e Germania, prima di non andare oltre il pari nell’ultima sfida contro la Grecia, in un incontro però che per dare il primo posto all’Italia, andava vinto con tre reti di scarto. Non è andata tanto meglio neppure nella fase finale della stessa competizione: non avendo ottenuto il primo posto in fase di qualificazione, l’Italia è partita dai quarti e l’Olanda ci ha subito estromesso dalla contesa. Vero è che l’Italia ha poi battuto di  misura l’Ungheria ed ha trovato il quinto posto, ma è servito a poco.

Così come a poco è servita la rimonta vincente sempre ai danni dell’Olanda nello Spido Dutch Trophy, torneo di preparazione alla rassegna continentale, cui ha fatto seguito un altro pari ancora contro l’Ungheria, senza tralasciare la sconfitta di misura nella finale dei Giochi del Mediterraneo patita per mano della Spagna. Infine questi Europei: la sconfitta di misura contro la Grecia, il pari contro l’Olanda, poi la cocente eliminazione, sempre di misura. L’Italia è sempre lì a giocarsela, ma manca sempre qualcosa per portare a casa gli incontri tirati, quelli sul filo del rasoio, come accaduto a Barcellona, come accade sempre da un po’ di tempo a questa parte.

Ecco che inevitabilmente sul banco degli imputati finisce il CT Fabio Conti, ma a sua discolpa si può dire che l’unico cambio in un gruppo consolidato ormai, è quello di Arianna Gragnolati preferita ad Aleksandra Cotti, ma il minutaggio non è sembrato tale da andare ad incidere sul destino del Setterosa. Aspettiamo l’innesto in pianta stabile nella rosa italiana di Izabella Chiappini, la quale, dopo una stagione praticamente saltata al Padova, ha preso parte agli ultimi collegiali della Nazionale ed ora ha scelto la SIS Roma per ripartire nella prossima annata agonistica. Noi speriamo di vederla presto in una competizione ufficiale con la calottina del Setterosa.





Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: katacarix Shutterstock.com

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *