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Formula 1

F1, GP Gran Bretagna 2018: Silverstone un feudo Mercedes. La Ferrari deve pescare il jolly per ribaltare le gerarchie

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Il Circus della Formula Uno non si ferma mai in questo inizio d’estate e, dopo le montagne della Stiria (Austria), la destinazione è Silverstone (Gran Bretagna), per il decimo round stagionale. La storica pista inglese è l’ultima tappa del trittico di queste ultime settimane e rappresenta una prova di verifica importante per la Ferrari, nel duello con la Mercedes.

Sul Red Bull Ring, la Rossa ha portato a casa un secondo posto con Kimi Raikkonen ed un terzo con Sebastian Vettel ma la valenza è quella di una vittoria. Il duplice ritiro delle Frecce d’Argento, su una pista che stava sorridendo al team di Brackley, ha permesso al Cavallino Rampante di balzare in testa alle graduatorie iridate dei piloti e dei costruttori.

Sul tracciato del Northamptonshire, dunque, la posta in palio è alta. Si va in un feudo Mercedes, valutando i riscontri degli ultimi anni: dal 2014 al 2017 ha sempre vinto Lewis Hamilton. In altre parole, da quando ha avuto inizio l’era dei motori ibridi, la Stella a tre punte l’ha fatta da padrona con il britannico, ottenendo anche un successo nel 2013 con Nico Rosberg a completare il quadro.

Riscontri di cui non c’è da stupirsi, essendo Silverstone il circuito su cui nasce la monoposto argentata. Se pensiamo all’ultima gara dell’anno passato e alla doppietta Hamilton-Bottas con Kimi Raikkonen a 36″570 dal vincitore, ci rendiamo conto di quanto sarà complicato questo weekend per la Ferrari. Una tre giorni difficile anche per il ritorno della famosa gomma con battistrada ridotto (0.4 mm) che Pirelli ha deciso di utilizzare per ridurre il rischio di overheating. Pneumatici interpretati alla perfezione dalla W09 in Spagna ed in Francia, conquistando due vittorie.

Servirà dunque un qualcosa di speciale alla scuderia di Maranello, augurandosi che gli upgrade per questo round funzionino e, nello stesso tempo, la Mercedes sia costretta a ridurre la propria “potenza” dopo quanto avvenuto a Spielberg. Stando, infatti, ad alcune indiscrezioni Bottas dovrebbe usare l’unità uno mentre Hamilton potrebbe disporre dell’evoluzione messa in posta nell’appuntamento precedente.

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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