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Roland Garros 2018: Fabio Fognini sogna l’incredibile rimonta e poi cade al quinto set con Marin Cilic

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Il Roland Garros di Fabio Fognini è finito. Il ligure esce sconfitto agli ottavi di finale dello Slam parigino dal croato Marin Cilic, numero quattro del mondo, in cinque set con il punteggio di 6-4 6-1 3-6 6-7 6-3 dopo tre ore e quarantuno minuti di gioco. Una rimonta solo sfiorata dal tennista di Arma di Taggia, che esce comunque a testa altissima dal Philippe Chatrier, dopo aver tentato un recupero incredibile. Resta il rimpianto per i primi due set persi, dove Fabio ha accusato il solito problema al tendine e nei quali Cilic è stato praticamente perfetto.

Una partita che si mette subito in salita per l’azzurro. Partenza a razzo di Cilic, subito efficace con la prima di servizio e molto aggressivo in risposta. Il croato trova il break nel secondo game e si porta sul 3-0. Fognini ha una reazione e riesce finalmente a trovare ritmo con i colpi da fondo. Il ligure strappa la battuta al croato e riagguanta la parità sul 3-3. Fabio annulla una palla break nell’ottavo gioco e resta attaccato al match (4-4), ma nel decimo game una serie di errori dell’azzurro regalano il game e di conseguenza il set a Cilic, che si impone per 6-4.

Anche nel secondo set la partenza è simile al primo. Cilic non sbaglia veramente nulla e fa malissimo con i colpi da fondo. Il croato scappa sul 3-0 e al cambio di campo Fabio chiede l’intervento del trainer per il solito problema al tendine. Un problema che condiziona particolarmente il gioco di Fognini, apparso molto fermo sulle gambe ed in totale balia delle bordate di un Cilic che non commette errori. In 33 minuti il numero quattro del mondo si prende il secondo set per 6-1.

Fognini va negli spogliatoi e la pausa sembra fare bene all’azzurro che riparte con un piglio diverso nel terzo set. Fabio trova finalmente un po’ di contromisure al servizio di Cilic e centra il break nel secondo gioco. Purtroppo per l’azzurro Cilic gioca un game in risposta eccezionale con alcuni vincenti di dritto da applausi e riesce ad ottenere l’immediato controbreak. E’ un Fognini, però, completamente diverso rispetto ai primi due set e il nativo di Arma di Taggia alla quarta occasione riesce a portarsi ancora avanti di un break. Comincia a scendere anche qualche goccia di pioggia, ma il ligure non si distrae e mantiene il vantaggio fino al 6-3 con cui si chiude la terza frazione.

Subito due palle break in apertura di quarto set per l’azzurro, ma Cilic con due vincenti riesce ad annullarle entrambe e a vincere il primo game. Si va avanti sul filo dell’equilibrio e nel settimo gioco il nativo di Arma di Taggia si procura altre due palle break, ma anche questa volta vengono cancellate per ampio merito del croato. Nel nono game Cilic si procura un match point, ma la sua risposta di rovescio a lunga di pochissimo. Fabio tiene il servizio e il set scivola via al tiebreak. L’azzurro ottiene un minibreak (3-2), ma Cilic reagisce subito con un dritto vincente. Dal 3-3 Fognini scappa sul 6-3, complice anche un passante di rovescio ad una mano sensazionale, per poi chiudere 7-4 e portare il match al quinto.

Tensione altissima nel quinto set e l’equilibrio regge fino al settimo game. Fognini è al servizio e riesce a portarsi avanti sul 40-30 dopo un altro clamoroso passante di rovescio. Purtroppo arriva un doppio fallo fatale e successiva due errori che consegnano il break al croato. Cilic riesce a tenere il servizio ai vantaggi e si porta sul 5-3. Il croato risponde a tutta nel nono gioco e trova due vincenti che lo portano al match point. Il dritto di Fognini è lungo e così si spegnano i sogni di rimonta dell’azzurro.

All’Italia resta dunque il solo Marco Cecchinato, che domani cercherà la straordinaria impresa contro Novak Djokovic nei quarti di finale del Roland Garros.

 





 

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Foto: Alessio Marini

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