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Calcio, Mondiali Russia 2018: la Francia ai raggi X. Squadra con qualità incredibili. L’obiettivo è il titolo iridato

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Parlare della Francia di Didier Deschamps come una delle favorite dei Mondiali 2018 non è certo una forzatura. Finalista due anni fa ai Campionati Europei casalinghi, quella transalpina è attualmente una delle nazionali di calcio più ricche di talenti. Dopo l’era di Zidane, che ha portato i Bleus a vincere tutto il possibile (Mondiali 1998 ed Europei 2000), i tifosi d’Oltralpe possono essere abbastanza certi di avere una rappresentativa tra le più qualificate del mondo ai nastri di partenza della rassegna iridata.

Un successo che nasce da lontano e costruito su un’attenta programmazione. Non è un caso che, dal 2010, le rappresentative francesi giovanili abbiano ottenuto tre titoli continentali, un titolo mondiale e numerosi piazzamenti tra le migliori. Risultati avvalorati anche dal fatto che, spesso, tali selezioni erano prive degli elementi migliori perché già presenti nella Nazionale A. Viene in mente, in questo senso, il caso dell’asso del PSG Kylian Mbappé, che avrebbe avuto diritto a partecipare ai Mondiali Under20 del 2017.

Una formazione, come detto, di estrema qualità. In difesa la coppia centrale Umtiti e Varane è una delle più forti del panorama europeo, essendo due punti di forza di Barcellona e Real Madrid, mentre sugli esterni Sidibé ed Hernandez sono in grado di garantire grande qualità e fisicità. In mezzo al campo Kanté del Chelsea, Matuidi della Juventus, Pogba del Manchester United e Tolisso del Bayern Monaco compongono un quartetto eccezionale, fatto di tecnica individuale, visione di gioco e capacità di leggere le manovra. In avanti poi, Dembelé, Griezmann e Mbappé compongono un tridente, in grado di inventare calcio ed essere prolifico come pochi. Inserita, nel gruppo C, insieme a Danimarca, Perù ed Australia, i Bleus sono nettamente favoriti per il primato e puntano al titolo iridato.

Un movimento di altissimo profilo che ha portato anche a delle scelte non facili per Deschamps. Da registrare, infatti, le assenze di attaccanti “di lusso” come Martial, Benzema e Lacazette e Dimitri Payet. In quest’ultimo caso il ct francese non si è fidato delle condizioni fisiche del capitano del Marsiglia, uscito anzitempo, per infortunio, nella Finale di Europa League tra OL ed Atletico Madrid. Non c’è stato stazio spazio nemmeno per il metronomo del PSG Adrien Rabiot.

 

LA LISTA DI CONVOCATI DELLA FRANCIA

Portieri: Lloris (Tottenham), Areola (PSG), Mandanda (Marsiglia)

Difensori: Hernandez (Atletico Madrid), Kimpembe (PSG), Mendy (Man City), Pavard (Stoccarda), Rami (Marsiglia), Sidibé (Monaco), Umtiti (Barcellona), Varane (Real Madrid)

Centrocampisti: Kanté (Chelsea), Matuidi (Juventus), N’Zonzi (Siviglia), Pogba (Man United), Tolisso (Bayern Monaco)

Attaccanti: Dembele (Barcellona), Fekir (Lione), Giroud (Chelsea), Griezmann (Atletico Madrid), Lemar (Monaco), Mbappé (PSG), Thauvin (Marsiglia)

Ct: Didier Deschamps

Capitano: Hugo Lloris

 

STELLA: Il tris Griezmann, Pogba, Mbappé è da considerarsi il trio delle meraviglie in casa francese. Il giocatore dell’Atletico Madrid, in procinto di passare al Barcellona, è stato il giocatore di spicco della sua Nazionale negli Europei 2016 e in questi 2 anni è cresciuto esponenzialmente. Non è un caso che la Finale di Europa League, vinta dal club spagnolo, porti la sua firma in termini realizzativi. Parlando invece del’ex calciatore della Juve, la stagione al Manchester United è stata di alti e bassi ma le sue capacità non sono certo in discussione, essendo uno dei pochi calciatori in grado di conciliare una tecnica sopraffina ed un fisico statuario. E poi l’attaccante del PSG, tra i giocatori più pagati della storia, classe ’98, con spunti da campione assoluto.

OBIETTIVO: Con questa rosa puntare al titolo mondiale è quasi un obbligo, per replicare quanto fatto da Zinedine Zidane e soci nel 1998.

 





 

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Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com

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