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Volley, Nations League 2018: l’Italia sfida il Brasile, i Campioni Olimpici ai raggi X. Bruninho, Wallace e Lucas fanno paura!
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Oggi pomeriggio (ore 16.00) l’Italia affronterà il Brasile nella seconda partita della Nations League 2018 di volley maschile. Gli azzurri, reduci dal successo sulla Germania, andranno a caccia dell’impresa contro i Campioni Olimpici: a Kraljevo (Serbia) andrà in scena la rivincita della Finale di Rio 2016, tra l’altro scenderanno in campo moltissimi giocatori che erano presenti all’atto conclusivo del Maracanazinho. Gli azzurri proveranno a sovvertire il pronostico e a regalarsi una notte magica contro i verdeoro che, dopo aver surclassato la Serbia, vogliono subito mettere in chiaro le cose. Si preannuncia una partita equilibrata, affascinante e intensa ma conosciamo meglio il Brasile analizzandolo ai raggi X.
I Campioni Olimpici di Rio 2016 si presentano al gran completo per questa importante uscita, il nuovo CT Renan Del Zotto (succeduto al maestro Bernardinho) avrà a disposizione cinque settimi dello squadrone che trionfò nella rassegna a cinque cerchi: gli unici assenti saranno il martello Lucarelli (infortunato) e il libero Serginho (ritirato). Corazzata micidiale, dotata di un grande attacco e di un’ottima tenuta difensiva, in grado di cambiare ritmo da un momento all’altro e di lasciare al palo l’avversario nel giro di pochi secondi: la forza dei verdeoro è proprio quella di annichilire i rivali e di minare le loro certezze con un gioco asfissiante e avvolgente capace di realizzare il break da un momento all’altro.
La regia è affidata a Bruninho, l’uomo di Modena che ha firmato con Civitanova: il suo gioco variegato sfrutterà al meglio l’opposto Wallace de Souza (precisissimo e inarrestabile) ma anche gli schiacciatori Mauricio Borges e Luiz Felipe (il ribattezzato Lipe, forse il meno temibile in fase offensiva). Al centro i temibili muri di Lucas Saatkamp che sarà affiancato da Mauricio Souza, il libero è invece Murilo Endres. Senza dimenticarsi di Eder, Isac ed Evandro Guerra in panchina…
Come batterli? Bisogna rimanere incollati nel punteggio, rispondere colpo su colpo, contenere il numero di errori e cercare delle variazioni in attacco per metterli seriamente in difficoltà. Sarà una battaglia campale come sempre, questa volta Ivan Zaytsev e compagni vogliono uscirne vittoriosi.
(foto FIVB)
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