Superbike

Superbike, GP Italia Imola 2018: risultati e classifica gara-1. Jonathan Rea domina la scena, Melandri chiude terzo davanti a Davies

Pubblicato

6 anni fa

12 Maggio 2018

E’ Jonathan Rea il vincitore di gara-1 del GP d’Italia, ad Imola, quinta prova del Mondiale 2018 di Superbike. Sul tracciato del Santerno il leader del campionato, tre volte iridato, ha dominato la scena fin dal via, imponendo un ritmo inarrivabile a tutti. In sella alla sua Kawasaki, Rea ha preceduto il compagno di squadra Tom Sykes di 3″755 e Marco Melandri, sulla Ducati, di 6″906. In quarta posizione l’altro favorito della viglia Chaz Davies (Ducati), che ha pagato a caro prezzo un avvio di gara infelice. Settima ed ottava piazza per gli altri due centauri italiani presenti: il giovane Michael Rinaldi (Ducati) e Lorenzo Savadori (Aprilia). Con questo risultato Rea rafforza la propria leadership in campionato, salendo a quota 184 punti: 42 lunghezze di vantaggio su Davies e 53 su Melandri.

L’avvio della run 1 è stato subito di marca “Kawasaki“. Partite dalle due prime piazzole, le “Verdone” hanno controllato alla grande la gara. Johnny, in particolare, girando sul passo dell’1’46″9/1’47″0, ha chiuso subito i conti, non consentendo al compagno di squadra di avvicinarsi. Una fuga per la vittoria, favorita anche da Davies, partito male e protagonista di un errore in frenata, all’ingresso dell’ultima chicane, perdendo molte posizioni.

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Per il gradino più basso del podio, grande battaglia tra il giovane Rinaldi e Melandri ma la maggior esperienza di “Macho” ha fatto la differenza. Tuttavia, il ravennate mai ha potuto avvicinarsi ai tempi dei primi due, dovendosi “accontentare” del terzo posto e, anzi, costretto a guardarsi dalla rimonta furiosa di Chaz. Inanellando giri molto veloci, infatti, il gallese ha impressionato, portandosi a meno di 2″ dal teammate ma poi, con le gomme ormai “finite“, è stato obbligato a non prendere ulteriori rischi ed a prendersi la quarta posizione.

Settimo, al termine di gara-1, il citato Rinaldi, bravo nelle prime fasi ma poi in calo per via di una gestione degli pneumatici non ideale. L’inesperienza ha sicuramente inciso silla prestazione, pur buona, del pilota italico della Rossa, in grado comunque di mettersi dietro un pilota esperto come Savadori.

ORDINE D’ARRIVO GARA-1 GP ITALIA 2018 – SUPERBIKE