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F1, GP Monaco Montecarlo 2018: Max Verstappen e l’ennesimo errore. Dall’ultima posizione, sarà corsa folle?

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Alle 15.10 ci sarà il via del sesto round del Mondiale 2018 di Formula Uno e, sul tracciato cittadino di Montecarlo, ci attendono 78 giri nei quali potrà accadere di tutto o anche niente. Del resto, è anche questa la magia del Principato. Il pericolo si nasconde dietro ogni curva. Lo sa bene Max Verstappen che, tra i papabili per la pole position con la sua Red Bull, ha commesso un errore nella chicane delle “Piscine”, impattando contro le barriere nel corso delle PL3. Un incidente costato caro all’olandese che non ha potuto prendere parte alle qualifiche e, quindi, sarà costretto a partire dall’ultima posizione, avendo danneggiato anche il cambio della RB14.

Verstappen non nuovo a “prodezze” di questo genere nell’annata. Gli errori in Australia, Bahrein, Cina e l’incidente che lo ha visto coinvolto insieme al compagno di squadra Daniel Ricciardo a Baku (Azerbaijan) vanno a rafforzare la convinzione che l’alfiere di Milton Keynes fa ancora tanta fatica a gestire i momenti del weekend in pista, non trovando il giusto equilibrio. Non c’era nessun motivo per spingere, in quel momento, e invece l’orange non ha voluto alzare il piede dal pedale dell’acceleratore, forzando come al solito. Il risultato lo conosciamo.

Di fatto, il team anglo-austriaco si ritrova una macchina davanti a tutti (Daniel Ricciardo) ed una in coda, a rappresentazione della differente gestione dei due piloti. Ricciardo ha saputo sfruttare al 100% le qualità della macchina senza, però, superare il limite. Un controllo impeccabile della monoposto che gli ha consentito di ottenere la pole ed il nuovo record della pista, abbattendo il muro dell’1’11”.

Max, invece, ha dovuto assistere da spettatore alle prodezze del teammate, dovendo incassare un altro brutto colpo ed obbligato ad una gara in rimonta. Cosa potrà accadere oggi? Ci sarà una corsa folle da parte sua, nel tentativo di recuperare? Non è da escludere. In RB gli ammonimenti nei suoi confronti sono sempre pochi e sembra quasi che non riesca ad imparare dagli sbagli che commette. Ancor più dei piloti che partiranno davanti, sarà lui tra gli osservati speciali e vedremo di che cosa sarà capace.

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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