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Volley femminile, Final Four Champions League 2018: le quattro squadre ai raggi X. Conegliano per l’impresa, VakifBank favorito

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La Final Four della Champions League 2018 di volley femminile si disputerà a Bucarest (Romania) il 5-6 maggio. Quattro squadre sono pronte per darsi battaglia: l’Italia si affida a Conegliano che in semifinale se la dovrà vedere con il VakifBank Istanbul detentore del titolo, l’altro match prevede la sfida tra il Galatasaray e l’Alba Blaj. Conosciamo le quattro formazione analizzandole ai raggi X.

 

IMOCO CONEGLIANO – Le Pantere sono alla seconda Final Four consecutiva ma per la prima volta si sono qualificate sul campo: l’anno scorso, infatti, ospitarono gli atti conclusivi al PalaVerde perdendo poi la Finale contro il VakifBank contro cui cercheranno vendetta. Le ragazze di coach Santarelli stanno disputando la Finale Scudetto contro Novara e cercheranno l’impresa continentale trascinate da un tridente offensivo di assoluto spessore composto da Kimberly Hill, Samanta Fabris e Samantha Bricio ma attenzione anche alle centrali Anna Danesi e Raphaela Folie, regia affidata a Joanna Wolosz, Monica De Gennaro il libero. La Imoco ha eliminato la Dinamo Kazan ai quarti di finale dopo essere arrivata seconda nel girone con Novara.

 

VAKIFBANK ISTANBUL – La formazione turca è la grande favorita della vigilia. Le Campionesse d’Europa in carica (lo scorso anno sconfissero Conegliano al PalaVerde) vanno a caccia del quarto titolo continentale (in passato hanno conquistato anche quelli del 2011 e 2013). Coach Giovanni Guidetti sogna l’ennesima apoteosi con la sua corazzata che sta cercando anche di trascinare verso lo scudetto dopo aver alzato al cielo anche la Coppa di Turchia. Dopo aver dominato il girone eliminatorio con il Galatasaray e la Dinamo Mosca, il VakiBank ha demolito il Volero Zurigo nei quarti di finale e si presenta con tutti i favori del pronostico. La donna in più è il martello cinese Zhu Ting, scatenata l’opposto olandese Lonneke Sloetjes che gioca in diagonale con Naz Aydemir, al centro due super big come Milena Rasic e Kubra Akman, l’altra schiacciatrice è Gozde Kirdar mentre il libero è Hatice Orge.

 

GALATASARAY ISTANBUL – La formazione turca guidata da Ataman Guneyligil ha a sorpresa eliminato Novara ai quarti di finale e si è qualificata alla Final Four della Champions League, competizione che non ha mai vinto nella sua storia. Le turche, che in semifinale affronteranno l’Alba Blaj, vanno a caccia di una grandissima impresa. Il gioco verte tutto sull’opposto Neslihan Demir Guler, donna in più dello scacchiere insieme al martello Dobriana Rabadzhieva che sorregge tutto il peso della ricezione affiancata di banda da Cansu Cetin. Non ci sarà la grande stella Tatiana Kosheleva (out per infortunio), da non sottovalutare le centrali Sinead Jack e Asli Kalac, Gamze Alikaya in cabina di regia e Gizem Karadayi il libero.

 

ALBA BLAJ – La compagine rumena, dopo aver a sorpresa vinto il girone con Volero Zurigo, Resovia e Mulhouse, ha saltato i quarti di finale in qualità di società organizzatrice della Final Four. Sulla carta sembra essere la formazione meno quotata ma le ragazze di coach Darko Zakoc potranno contare sulla bolgia della Sala Polivalenti di Bucarest. Nelle ultime settimane hanno acquistato la centrale Natasa Krsmanovic e la schiacciatrice Tijana Malesevic proprio per essere più competitive. Le schiacciatrici Slavina Koleva e Adina Salaoru possono fare la differenza insieme alla buona Nneka Onyejekwe e ad Ana Cleger. Hanno perso il campionato nazionale e sono alla prima Final Four della storia.

 





(foto Ettore Griffoni)

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