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Kimi Raikkonen, GP Azerbaijan 2018: “Saremo davanti a Baku! Futuro? Io penso a fare bene e per ora mi diverto”

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Terzo nell’ultimo GP in Cina (a – 24 da Sebastian Vettel nella classifica del Mondiale 2018 di Formula Uno), Kimi Raikkonen (Ferrari) è fiducioso guardando al prossimo weekend di Baku (Azerbaijan), sul tracciato cittadino più veloce del mondo. Il finlandese vuol riscattare la gara dell’anno scorso che lo vide, suo malgrado, coinvolto in due incidenti: il primo, dopo poche curve, con Valtteri Bottas (Mercedes), gareggiando con la macchina danneggiata, e poi costretto al ritiro per aver colpito un detrito, conseguenza dello scontro tra le due Force India di Ocon e Perez.

Sarei sorpreso se non fossimo là davanti a lottare coi migliori. Quest’anno gli pneumatici sono leggermente diversi, e per me è stata una novità con cui mi sono trovato subito a mio agio. Le gomme hanno un ruolo molto importante, quelle 2018 sono migliori, offrono una maggiore aderenza, e questo aiuta molto il mio feeling. Finora sono stato molto contento della mia guida. I risultati sono migliorati in termini di performance anche se ho già pagato un ritiro e questo è costato molti in termini di punti“, ha dichiarato Kimi. E sulle strategie non sempre favorevoli nei suoi confronti, il finnico ha precisato: “Le gerarchie sono determinate dal risultato delle qualifiche, chi sta davanti e chi sta dietro. È stato così in tutti i team dove sono stato sinora“.

E sul proprio futuro, viste le voci di un arrivo di Daniel Ricciardo in Ferrari al suo posto, Raikkonen ha concluso con la solita schiettezza: “Sono 15 anni che sento storie intorno a me, io penso solo a fare bene e per ora mi diverto“.





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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