Volley, SuperLega 2018 – 17^ giornata: pagelle, top e flop. Atanasijevic spacca, Fei demolisce, Sokolov cannoneggia

Ieri si è disputata la diciassettesima giornata di SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Vediamo quali sono gli italiani che si sono meglio comportati. Il turno si completerà tra oggi e il 24 gennaio con Verona-Padova e Castellana Grotte-Trento.

ALESSANDRO FEI: 10. Il condottiero dell’impresa. Eterno gueerriro indomabile che trascina Piacenza verso il memorabile trionfo nel sentitissimo derby con Modena. Fox si scatena mettendo a segno 26 punti con il 49% in attacco e vincendo ogni duello. Altro passo verso il record di punti in Serie A.

ALEKSANDAR ATANASIJEVIC e AARON RUSSELL: 8,5. Insieme alla regia di Luciano De Cecco e alla solidità di Ivan Zaytsev sono i grandi protagonisti del successo di Perugia sul campo di Milano, utile per confermarsi al comando della classifica. Lo schiacciatore statunitense si mette in luce con 16 punti e il 67% in attacco, l’opposto serbo ne mette giù 17 col 57%.

DONOVAN DZAVORONOK e MICHAL FINGER: 7,5. Monza sta attraversando un buon momento e torna alla vittoria dopo aver strappato un punto a Modena. I brianzoli sono lontani dai playoff ma intanto i tifosi possono godersi i 22 punti a testa degli attaccanti cechi che schiacciano Vibo Valentia.

MICAH CHRISTENSON e TSVETAN SOKOLOV: 8. La diagonale di Civitanova gira a meraviglia, supportata da Sander in crescita e dal granitico Cester. Civitanova batte Latina e rimane in scia a Perugia. Pesantissimi i 15 punti dell’opposto bulgaro con il 62% in attacco, regia encomiabile dello statunitense.

MODENA: 5. Tre punti in due partite. Prima il sofferto successo contro Monza poi la sconfitta con Piacenza (entrambi i match al tie-break). I Canarini soffrono troppo l’assenza di Sabbi e Holt, non possono bastare Ngapeth e Urnaut contro gli indomabili Lupi. E la vetta della classifica è distante sei lunghezze, la sensazione è che ora bisognerà cercare di conservare il terzo posto in classifica.

VIBO VALENTIA: 5. La reazione c’è stata ma è arrivata l’undicesima sconfitta consecutiva. I calabresi muovono la classifica strappando un punto a Monza ma è davvero troppo poco per uscire da una crisi perenne. Bene Lecat e Patch.

LATINA: 5. Dopo due vittorie consecutive i laziali sbattono nettamente contro il muro di Civitanova. Questa volta non arriva l’impresa come nel girone d’andata, manca l’apporto di Cristian Savani, Maruotti e Starovic non incidono e i playoff sembrano riallontanarsi.