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Tennis: Roger Federer, l’artista della racchetta ed il n.1 sui social. Essere personaggio senza eccessi

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Roger Federer continua a dipingere tennis sui campi da gioco come se il tempo si fosse fermato. E’ questa la sensazione nell’assistere all’ennesimo trionfo del campione svizzero a Melbourne, valso il 20° titolo del Grande Slam (primo uomo a riuscirci) ed il 6° sigillo nel major australiano. Numeri a cui potrebbero seguirne altri, per rafforzare la nomea di un campione senza macchia che, da una parte all’altra del mondo, regala emozioni uniche e speciali con racchetta e pallina.

Un Maestro questo svizzero, imperterrito nell’impartire lezioni, cercando nei limiti del possibile di tenere il profilo basso. Un personaggio diverso da quello a cui siamo abituati: meno caos e molta più classe. E’ con queste armi che l’elvetico ha impresso il proprio marchio non solo nella propria disciplina ma in generale nel mondo dello sport. A volte crediamo che l’essere “diverso” dagli altri significhi essere “eccessivi”, politicamente scorretti ed anticonformisti per partito preso.

Questo giocatore di Basilea ha avuto la meglio anche su questo luogo comune perché il carisma non lo si esercita in un unico modo. Basta chiedere conferme agli avversari dello svizzero, spesso più tesi dall’idea di affrontarlo piuttosto che dalle difficoltà effettive del match. Una notorietà conquistata senza essere “forzato” a suon di colpi sopraffini che spopolano sul web, in cui il n.1 è senza ombra di dubbio lui.

Ora i prossimi obiettivi saranno quelli di replicare Melbourne ed arricchire la già considerevole bacheca ma sul fronte “share” il rossocrociato ha già vinto.





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: profilo twitter Australian Open

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