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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Carolina Kostner: regalaci una nuova magia! Sfida all’Armata Russa, una Musa danzante per la vittoria

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Facci sognare ancora una volta, regalaci l’ennesima magia, tira fuori tutta la classe e pennella linee uniche che entrino nel nostro cuore e in quello delle giurie. L’Italia ha bisogno della sua Musa ispiratrice, tutta la Nazione vuole sognare con la sua Divina dalle mille imprese, un Paese intero si stringe attorno a una delle sue meraviglie più lucenti per sognare l’impensabile, per volare verso l’impossibile.

Carolina Kostner è in pole position per conquistare una medaglia agli Europei 2018 di pattinaggio artistico ma addirittura potrà andare a caccia della vittoria. La nostra stella indiscussa ha eseguito un corto strappalacrime, è stata magistrale, perfetta, incontenibile: ha confezionato un’interpretazione unica e irripetibile, ha confermato di essere unica a livello di components e di poter sempre toccare le corde del cuore ogni volta che mette piede sul ghiaccio. A Mosca è riuscita a fare la differenza, ha realizzato il suo personale e ha contenuto l’Armata Rossa: la rivelazione Zagitova è lontana soltanto due punti, il fenomeno Medvedeva è praticamente appaiata (due decimi meglio). Si ripartirà praticamente da zero e con la sua infinita grazia l’altoatesina potrebbe davvero confezionare l’impresa delle imprese.

Battere i fenomeni russi in casa loro sarebbe qualcosa di stratosferico, a 30 anni compiuti e contro ragazze decisamente più giovani, esemplari del nuovo pattinaggio che riescono a fare la differenza sotto il profilo tecnico ma che a livello emozionale, coreografico e interpretativo pagano ancora dazio al cospetto di una Campionessa innata e sempre più eterna. Si va a caccia di un numero da antologia: la medaglia sembra essere sicura (il vantaggio su Sotskova è confortante), dovrebbe salire sul podio per l’undicesima volta in carriera agli Europei (dal 2006 al 2017 non ha mai mancato l’appuntamento, eccezion fatta per il 2015 e il 2016 quando non partecipò a causa della squalifica), ma non neghiamo che il sogno è quello di una clamorosa vittoria. Medvedeva sembra imbattibile, Zagitova è in formissima ma la Kostner non vuole mollare, non vuole lasciare nulla al caso e insegue il colpaccio della vita: sognare il sesto titolo non è vietato.

 





(foto Valerio Origo)
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