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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Carolina Kostner da brividi! Una Fata illumina Mosca, è terza ad un soffio da Zagitova e Medvedeva nello short program

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La Musa ha realizzato l’ennesima magia della sua infinita carriera, ha pennellato delle linee uniche e inimitabile. Semplicemente una Dea che ha saputo tirare fuori l’ennesimo coniglio dal cilindro, risultando praticamente perfetta sul ghiaccio di Mosca e confezionando una delle prove più belle degli ultimi anni. Emotivamente toccante, tecnicamente perfetta, sbalorditiva sotto il profilo espressivo, interprete perfetta di una coreografia costruita divinamente sulle sue doti impareggiabili, da autentico fenomeno che per grazia, carisma e presenza scenica ha ancora una volta saputo fare la differenza.

Carolina Kostner è terza dopo il programma corto agli Europei 2018 di pattinaggio artistico: la Divina è in piena lotta non soltanto per il podio ma anche per la vittoria. L’Armata Rossa ha stentato, pressata dalla prova commovente dell’altoatesina che si è meritata anche la standing ovation di un pubblico che sicuramente non parteggiava per lei in partenza. Al cospetto delle padrone di casa, più giovani di lei e tecnicamente più quotate, la 30enne ha esibito dei components ineguagliabili: la sua interpretazione è degna di un premio Oscar, non solo di una rassegna continentale.

Kostner ha ribadito di essere una delle più grandi di sempre: cinque volte Campionessa d’Europa, sul podio in questa manifestazione continuamente dal 2006 (eccezion fatta per il 2015 e il 2016 quando dovette rinunciare a causa della squalifica). Combinazioni perfette, doppio axel incantevole, trottola finale perfetta. Eccezionale, sbalorditiva, monumentale. La giuria la premia con un notevole 78.30: è il suo personale, ha praticamente migliorato di un punto il 77.24 che ottene ai Mondiali 2014, quelli successivi alle Olimpiadi di Sochi dove riuscì a conquistare la medaglia di bronzo. E a un mese da PyeongChang 2018 si inizia a sognare…

Al comando della classifica troviamo a sorpresa Alina Zagitova, 15enne di Izhevsk, la russa che non ti attendi. Nelle ultime settimane era salita in quota e si era migliorata notevolmente, ma era difficile aspettarsi la perfezione vista oggi sul ghiaccio. Al suo debutto nella rassegna continentale la Zagitova ha totalizzato un esorbitante 80.27, quattro punti meglio del suo personale (strappato alle Finali del Grand Prix a inizio novembre). La superfavorita Evgenia Medvedeva è praticamente alla pari con Carolina Kostner: 78.57 per lei, tornata in gara dopo i problemi fisici e subito performante anche se una piccolissima sbavatura le ha impedito di fare subito la differenza.

Saranno queste tre atlete a lottare per i gradini del podio: appuntamento sabato con il free program. Distaccate tutte le altre: quarta la russa Maria Sotskova (68.70), quinta la slovacca Nicole Rajicova (61.01). Più attardate le altre italiane a causa di una caduta a testa: 19esima Micol Cristini (48.22), 23esima Giada Russo (45.81).

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(foto Valerio Origo)
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