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OSCAR 2017 – L’emozione dell’anno è… La top 5: la Divina disintegra i robot, stone e frecce infuocate

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FEDERICA PELLEGRINI, DIVINA CHE DEMOLISCE I ROBOT:

Una Dea che ha camminato sull’acqua, Divina Grazia rinata dalle onde, Araba Fenice risorta nuovamente ed esplosa nel suo aureo splendore. Impresa mitologica degna dei canti dei migliori aedi, oltre l’impossibile, oltre l’immaginabile, ora il desiderabile, contro ogni logica, riscrivendo trattati di biologia sportiva, contro robot automatizzati imbattuti.

Semplicemente Campionessa del Mondo demolendo bracciata dopo bracciata il fenomeno Katie Ledecky, l’anello di congiunzione tra il nuoto maschile e femminile: l’americana era imbattuta, sembrava inscalfibile, donna delle Olimpiadi, creatura bionica costruita per vincere. A Budapest ha però dovuto fare i conti con un mostro di bravura, con il cuore, la grinta, il romanticismo di una donna infinita che a 29 anni ha ancora avuto la forza, l’energia, la voglia, l’ardore per crederci un’ultima volta, per andare oltre la leggenda: sconfiggere il mostro, toccare la piastra per prima, festeggiare in lacrime mandando in estasi un’intera Nazione. Tre ori iridati sui suoi 200m stile libero, un’ultima vasca assurda in cui ha tenuto a bada ragazze di un’altra generazione, per volare sempre più in alto e arricchire l’epopea della Divina.

 

(foto Diego Gasperoni)

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