Calcio, Europa League 2017-2018: la Lazio perde 3-2 in casa dello Zulte Waregem ma è comunque prima del girone

La Lazio chiude il suo girone di Europa League con una sconfitta indolore. I biancocelesti erano già sicuri della prima posizione e si sono presentati al cospetto dello Zulte Waregem (già certo del terzo posto finale) con un solo titolare: il brasiliano Bastos. Per il resto Simone Inzaghi ha lanciato diversi giovani, da Alessandro Murgia ad Alessio Miceli, da Luca Crecco a Simone Palombi. I tanti cambi costringono la Lazio a conoscersi in campo ed i belgi ne approfittano disputando una prova ordinata e solida e vincendo con il punteggio di 3-2.

Dopo pochi minuti (sei per l’esattezza) arriva subito il gol del vantaggio dello Zulte. Cross dell’onnipresente Onur Kaya e bel colpo di testa di Niil De Pauw che sovrasta un disattento Patric e trafigge un Ivan Vargic che stasera ha lasciato parecchio a desiderare. Il primo tempo, sostanzialmente, si conclude quì. I biancorossi, infatti, pensano più a gestire il pallone ed a congelare i ritmi. La Lazio, da par suo, sbaglia troppo, risulta poco convinta e non aiutata dai suoi giovani che appaiono timidi.

In avvio di ripresa Simone Inzaghi inserisce Lucas Leiva e Felipe Anderson al posto dei deludenti Crecco e Miceli e la squadra cambia passo. Dopo diverse buone occasioni, tuttavia, arriva il raddoppio dello Zulte. Su un calcio d’angolo, infatti, Michael Heylen sorprende tutti sul primo palo e anticipa Vargic. Colpevoli, a loro volta, Patric e Felipe Caicedo, troppo permissivi contro il difensore dello Zulte.

A questo punto la Lazio si scuote e sospinta da Felipe Anderson raggiunge il pareggio in pochi minuti. Prima (22’st) accorcia le distanze Caicedo dopo una bella sponda di Leiva in area di rigore, mentre a circa un quarto d’ora dalla fine è lo stesso argentino a segnare con un bel colpo di tacco ravvicinato dopo un azione insistita dei suoi. Sembrava tutto apparecchiato perchè avvenisse la rimonta, invece Aaron Leya Iseka non era per niente d’accordo. L’attaccante di proprietà dell’Anderlecht, infatti, riceve palla al limite dell’area laziale, se la mette sul sinistro e non lascia scampo a Vargic con un preciso e potente tiro di sinistro. La Lazio non ne ha più e il 3-2 sancisce il risultato finale del match.

Sconfitta che non fa troppo male alla Lazio che ora aspetta il sorteggio di lunedì per sapere contro chi giocherà nel primo turno ad eliminazione di febbraio, da testa di serie.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Facebook Felipe Anderson