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eSport: il fenomeno di culto delle nuove generazioni

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Un’innovazione che ha riguardato il mondo dello sport, toccandolo da vicino. Tecnologia e gaming, questi gli ingredienti che vanno a dar vita ad un mix vincente. Si sta parlando di eSports, competizioni virtuali nelle quali atleti (o, sarebbe più giusto dire, e-atleti) si sfidano in gare di videogiochi.
Un fenomeno che sta diventando un cult, come detto, soprattutto tra i millennial, quelle nuove generazioni nate a stretto contatto con la tecnologia multimediale. Non sono pochi gli utenti attivi negli eSport che hanno costruito una vera e propria professione intorno a questo nuovo mondo.
Competizioni basate su videogiochi che si portano avanti a livello globale; con tanto di classifiche mondiali, allenamenti da dover effettuare e, ovviamente, premi in palio.

A dare vigore a questa moda è stata la diffusione delle console da gioco, come Playstation e X Box, con la possibilità di connettersi alla rete. Una novità che è esplosa negli ultimi anni e che ha dato il là a questa pletora di nuovi fruitori: e-sportivi che vivono di questo, dato che alcuni di loro sono diventati professionisti stipendiati, fanno parte di federazioni appositamente nate e si sfidano per mettere le mani su ricchi montepremi, contratti d’oro e sponsorizzazioni.

Se qualcuno sta pensando che si tratta pur sempre di un gioco, per cambiare idea basti sapere che i montepremi in palio per questi tornei sono, spesso e volentieri, al livello di quelli presenti negli sport tradizionali. Si parla di cifre milionarie a tanti zeri.
La vera consacrazione per questi e-sport è arrivata nientemeno che dal CIO, il Comitato internazionale olimpico, che ha descritto gli e-sport come “un’attività sportiva” e i giocatori coinvolti come atleti che “si preparano e allenano con un’intensità che può essere paragonata a quella degli atleti delle discipline tradizionali”.

Sport veri e propri, a tutti gli effetti. E che a breve potrebbero essere inclusi anche nel mondo olimpico. Ma il discorso non vale solo per gli sport; l’accostamento con il web lo si sta riscontrando anche per il gioco d’azzardo ad esempio.

Sta crescendo tra gli utenti la combinazione di videogame e gioco; in primis negli Stati Uniti. Ma anche in Italia si inizia a vedere qualcosa. Diversi portali di gioco online hanno già integrato l’offerta, altri si apprestano a farlo, come ci conferma il CEO del casino online Betnero al quale abbiamo chiesto i vantaggi di introdurre gli eSport all’interno di un casinò online: “La combinazione di videogame e gioco d’azzardo sta diventando sempre più popolare, negli States, soprattutto a Las Vegas. Qui si sta investendo molto sulla promozione degli eSports, che saranno il futuro anche nel campo del gioco d’azzardo. Sarano soprattutto slot e tavoli da gioco ad evolversi con nuove forme di tecnologia. I vantaggi sono presto detti: aumentare l’interesse degli utenti, la competizione, la posta in palio. Se ha funzionato con gli sport, potrebbe esserlo ancora di più con il mondo del gioco.”

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