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Coppa Davis 2017, prima giornata (venerdì 24 novembre): Lucas Pouille e David Goffin daranno il via alle danze a Lille

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Saranno Lucas Pouille e David Goffin ad aprire il programma della finale della Coppa Davis 2017 tra Francia e Belgio, in programma questo weekend sul veloce indoor dello Stade Pierre Mauroy a Lille. A seguire il secondo singolare tra Jo-Wilfried Tsonga e Steve Darcis completerà la prima giornata della sfida per la mitica “Insalatiera”.

Davanti al pubblico di casa, i francesi di Yannick Noah cercheranno dunque di interrompere il digiuno di vittorie nella competizione visto che l’ultimo successo risale al 2001 quando i transalpini espugnarono la Rod Laver Arena di Melbourne (Australia), aggiudicandosi il confronto con gli australiani 3-2. Un eventuale trionfo sarebbe storico per i cugini d’Oltralpe in quanto raggiungerebbero la doppia cifra nel computo delle vittorie conseguite, ben 10. Un discorso simile, però, lo meritano anche i belgi, in cerca ancora della prima affermazione finale. Nell’atto conclusivo per la seconda volta in tre anni, dopo la sconfitta nel 2015 in casa a Gand contro la Gran Bretagna di Andy Murray, David Goffin e compagni vogliono regalare al proprio Paese una grande soddisfazione.

Scenderanno, dunque, per primi Pouille (n.18 ATP) e Goffin (n.7 ATP) e sarà subito grande spettacolo. Il francese vanta una tradizione assai favorevole contro il n.1 belga: in tre incontri disputati, tre vittorie per il 23enne di Grande-Synthe. Un 2017 molto positivo per il transalpino come i successi di Vienna, sul cemento, di Stoccarda sull’erba e di Budapest sul rosso dimostrano piuttosto chiaramente. Un tennista, dunque, in grado di adattarsi a qualunque superficie e capace di sconfiggere chiunque.

In questo senso, saranno da verificare le condizioni del finalista delle ATP Finals di Londra. Protagonista di una settimana decisamente intensa nella quale il 26enne di Rocourt è stato capace di sconfiggere prima Rafael Nadal (n.1 del mondo), nel proprio raggruppamento, e poi “Sua Maestà” Roger Federer (n.2 del mondo) in semifinale, David dovrà fare i conti con la “benzina rimasta nel serbatoio”. La Davis però è competizione in grado di regalare energie supplementari anche se si arriva al termine di un’annata logorante. Pertanto si prospetta un match interessante in cui la regolarità di Goffin si contrapporrà ai cambi di ritmo di Pouille.

Nel secondo incontro tra Jo-Wilfried Tsonga (n.15 ATP) e Steve Darcis (n. 76 ATP), il padrone di casa, sulla carta, ha i favori del pronostico. Una sfida inedita nel circuito ATP in quanto l’unico precedente risale al 2002 quando i due, giovanissimi, si affrontarono in un torneo Future con successo di Tsonga. Tenendo conto, dunque, di quanto vista in stagione, il francese ha tutto per far proprio l’incontro. I successi del tornei di Lione, Anversa, Marsiglia e Rotterdam (battendo Goffin) parlano chiaro. A tratti il 32enne di Le Mans è stato, come si suol dire, ingiocabile e poi in Davis ha saputo dare sempre il proprio contributo come l’ultimo confronto coi serbi dimostra: 2 vittorie nei 2 match in programma. Darcis, da par suo, cercherà di esprimere il 100% del suo tennis per contrastare la maggior completezza dell’avversario ed approfittare di ogni passo falso.

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: profilo twitter Davis Cup

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