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Svolta l’autopsia sul corpo di Mattia Dall’Aglio: confermate le ipotesi di arresto cardiaco. Sequestrata la palestra

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Si è svolta l’autopsia sul corpo di Mattia Dall’Aglio, il 24enne ex nuotatore tragicamente scomparso domenica scorsa mentre si stava allenando. Le prime indicazioni confermano l’iniziale ipotesi di un malore dovuto a un problema cardiaco. Questo il referto del medico legale del Policlinico di Modena ma bisognerà attendere gli esiti degli esami più complessi che si svolgeranno nelle prossime settimane.

Il termine per il deposito dei risultati definitivi è stato fissato in 120 giorni proprio perché gli esami autoptici previsti sono a largo raggio. L’obiettivo è quello di accertare la causa del decesso con la massima precisione e si faranno degli accertamenti sui liquidi biologici per ravvisare se l’eventuale assunzione di farmaci può aver influito sul decesso.
Nell’inchiesta per omicidio colposo sono state iscritte due persone mentre la palestra è stata sequestrata.




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