Seguici su

Formula 1

F1, GP Austria 2017 – Sebastian Vettel: “Difficile avvicinare le Mercedes, ma è solo venerdì”. Kimi Raikkonen: “Giornata normale. C’è da migliorare”

Pubblicato

il

Il venerdì delle prove libere del Gran Premio d’Austria è stato senza dubbio a favore delle Mercedes. In particolare di Lewis Hamilton, il più veloce della griglia sia in mattinata che nel pomeriggio. Il britannico è deciso a proseguire la lotta in classifica contro Sebastian Vettel ed ha mostrato un gran passo gara in vista di domenica, su un circuito, il Red Bull Ring, comunque favorevole alle caratteristiche della vettura di Stoccarda. Il tedesco della Ferrari però, lo marca molto da vicino. Vettel ha parlato dopo la fine delle seconde prove libere ai microfoni di Sky Sport. Le Mercedes? Possiamo avvicinarle, io ci spero. Credo però che sarà molto difficile perché loro sono molto veloci. Ma è solo venerdì“.

Il quattro volte campione del Mondo sa che non sarà facile dunque, ma rimane comunque positivo circa il lavoro effettuato oggi. Abbiamo fatto diversi giri e raccolto molte informazioni sulla macchina. Ci sono buone sensazioni su quello che dobbiamo fare. Abbiamo capito cosa non è andato a Baku. Qui però sarà diverso, fa più caldo. La temperatura delle gomme comunque non sembra un problema, ma domani vedremo. La macchina ha dato buone sensazioni, siamo migliorati sul giro secco e dobbiamo lavorare sul telaio“.

Kimi Raikkonen invece, è, come sempre, più cauto circa il suo venerdì, concluso con due sesti posti. “È stato un venerdì normale. Non è stata certamente una giornata grandiosa, ma nemmeno normale. Ci sono aspetti in cui dobbiamo ancora migliorare, domani vedremo. Abbiamo faticato per alcuni piccoli problemi (ai freni, ndr). Appena sapremo di cosa si tratta potremo sistemare tutto abbastanza facilmente“.

 

alessandro.tarallo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

FOTOCATTAGNI

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *