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Atletica, Mondiali paralimpici 2017 – L’Italia agguanta le medaglie con Maningrasso e Di Marino! Due Record del Mondo, tutti i podi e i risultati di lunedì 17 luglio

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L’Italia fa festa ai Mondiali paralimpici 2017 di atletica leggera in corso di svolgimento a Londra (Gran Bretagna). Le medaglie di giornata arrivano per mano di Simone Maningrasso ed Emanuele Di Marino che si mettono al collo argento (54.07) e bronzo (55.07) sui 400m categoria T44. Il monzese Simone ha iniziato a praticare atletica proprio grazie ad Emanuele, ha iniziato circa tre anni fa dopo un incidente in moto con la conseguente perdita di una gamba. Emanuele è invece salentino, nato con un piede torto congenito e già da anni ai vertici del movimento. Entrambi oggi sono stati battuti dal greco Micahil Seitis (51.41). Di seguito la cronaca di giornata con tutti i podi e le medaglie assegnate.

 

LANCIO DELLA CLAVETTA F51 (maschile) – Mostruoso Record del Mondo del serbo Zeljko Dimitrijevic che ha spedito l’attrezzo addirittura a 31.99, migliorando di due metri il suo primato precedente siglato alle Paralimpiadi di Rio 2016. Argento all’indianao Amit Kumar (30.25), bronzo all’altro serbo Milos Mitic (29.06).

200 METRI T36 (maschile) – L’australiano James Turner migliora il Record del mondo che aveva firmato ieri durante le batterie: oggi scende addirittura a 24.09 (sei centesimi meglio), dominando sul polacco Krzystof Ciuksza (25.04) e sul brasiliano Rodrigo Parreira da Silva (25.19).

 

100 METRI T42 (maschile) – Medaglia d’oro al collo dell’australiano Scott Reardon (12.21) che ha la meglio sul danese Daniel Wagner (12.30) e sul britannico Richard Whitehead (12.39).

100 METRI T13 (femminile) – Trionfo dell’ucraina Leiliia Adzhametova (12.00) che migliora il già suo record dei campionati (12.00) battendo la sudafricana Ilse Hayes (12.17) e la statunitense Kym Crosby (12.18).

100 METRI T44 (femminile) – Successo della britannica Sophie Kamlish (12.92), argento all’olandese Marlou Van Rhijn (13.20), bronzo alla trinidegna Nyoshia Cain (13.25).

200 METRI T11 (femminile) – Doppietta cinese con Guohua Zhou (25.27) e Cuiqing Liu (25.65), terza l’angolese Esperanca Gicaso (27.22).

400 METRI T20 (maschile) – Tutto facile per il primatista mondiale Daniel Martins: il brasiliano si impone in 47.66 (record dei campionati) davanti all’ecuadoregno Damian Carcelen (49.20) e allo spagnolo Deliber Rodriguez (49.48).

400 METRI T51 (maschile) – Il nostro infinito Alvise De Vidi sfiora il podio: quarta posizione per l’eterno azzurro (1:35.54). Le medaglie erano comunque lontane dieci secondi. Trionfo scontato del belga Peter Genyn (1:21.63, record dei campionati) che precede il messican Edgar Navarro (1:24.10) e il portoghese Helder Mestre (1:25.65).

400 METRI T34 (maschile) – Il tunisino Walid Ktila mette in fila tutti con il record dei campionati (50.56). Alle sue spalle Mohamed Alhammadi dagli Emirati Arabi Uniti (50.94) e il finlandese Henry Manni (52.24).

400 METRI T43 (maschile) – Nella specialità che fu di Oscar Pistorius, il tedesco Johannes Floors si prende il lusso di battere gli americani Hunter Woodhall e Aj Digby con il record dei campionati (46.67).

400 METRI T54 (femminile) – Oro e bronzo per gli USA con Tatyana McFaddden (53.74) e Cheri Madsen (55.05), in mezzo la cinese Lihong Zou (54.53).

800 METRI T34 (femminile) – Il podio: la britannica Hannah Cockroft (2:01.77), la statunitense Alexa Halko (2:03.49), la britannica Kare Adenegan (2:05.76).

800 METRI T54 (maschile) – Sprint vincente dello svizzero Marcel Hug (1:37.64) sul cinese Yang Liu (1:37.97) e sul thailandese Saichon Konjen (1:38.12).

1500 METRI T54 (femminile) – Doppietta statunitense con Tatyana McFadden (3:25.23, record dei campionati) e Amanda McGrory (3:25.43), terza l’australiana Madison De Rozario (3:25.56).

1500 METRI T20 (maschile) – Vittoria dello statunitense Michael Branningan (3:53.05, record dei campionati). Sul podio anche il portoghese Cristiano Pereira (3:55.39) e il polacco Rafal Korc (3:56.82).

1500 METRI T20 (femminile) – Fanno festa la polacca Barbara Niewidzial (4:33.82), l’ucraina Liudmyla Danylina (4:35.08), l’ungherese Ilona Biacsi (4:36.73).

1500 METRI T11 (femminile) – Affermazione della polacca Joanna Mazur (4:50.95) che precede la colombiana Maritza Arango Buitrago (4:51.19) e la cinese Jin Zheng (4:51.40).

SALTO IN LUNGO T38 (femminile) – Vittoria della britannica Olivia Breen (4.81), argento all’australiana Erin Cleaver (4.61), bronzo alla polacca Anna Trener-Wierciak (4.60).

SALTO IN LUNGO T44 (maschile) – Markus Rehm dimostra di poter valere una gara tra i normodotati. Il tedesco si impone con un eccezionale volo a 8 metri battendo l’olandese Ronald Herog (6.94) e il francese Jean-Baptiste Alaize (6.82). Quinto il nostro Roberto La Barbera (6.31).

SALTO IN LUNGO T20 (femminile) – Successo della croata Mikela Ristoski (5.66) che batte le portoghesi Erica Gomes (5.48) e Ana Filipe (5.26).

SALTO TRIPLO T47 (maschile) – Primeggia lo statunitense Tobi Fawehinmi (14.88) che si lascia alle spalle il greco Christos Koutoulias (13.84) e il giapponese Hajimu Ashida (13.58).

TIRO DEL GIAVELLOTTO T13 (femminile) – La cinese Yuping Zhao si tinge di gloria (42.72) davanti all’uzbeka Nozimakhon Kayumova (41.25) e all’austriaca Natalija Eder (38.37).

TIRO DEL GIAVELLOTTO F41 (maschile) – Dominio del cinese Pengxian Sun (42.14), secondo l’iraqeno Wildan Nukhailawi (41.04), terzo il tedesco Mathias Mester (40.54).

LANCIO DEL DISCO F11 (maschile) – Dominio del brasiliano Alessandro Silva (43.32) che rifila dieci metri di distacco all’austriaco Bil Marinkovic (33.42), terzo il colombiano Jose Belizario (32.46).

GETTO DEL PESO F34 (femminile) – Grandissima battaglia tra Lijuan Zou e Lucyna Kornobys! La spunta la cinese cha batte la polacca per un solo centimetro (8.23 a 8.22), terza la neozelandese Jessica Hamill (7.77).

GETTO DEL PESO F40 (femminile) – Trionfo della tunisina Rima Abdelli (7.57), argento alla polacca Renata Sliwinska (7.23), bronzo alla tunisina Raja Jebali (7.22).

 

 

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