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Atletica, Campionati Italiani 2017 – Pochi big a Trieste, assegnati i primi tricolori. Tutti i risultati: vittorie di Randazzo, Furlani e Chigbolu

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A Trieste sono in corso di svolgimento i Campionati Italiani Assoluti 2017 di atletica leggera. Pochissime emozioni, viste anche le tante assenze dei pochi big del nostro movimento che hanno deciso, in maniera poco giustificata, di saltare l’appuntamento con i tricolori. Di seguito tutti i risultati della prima giornata completa di finali dopo che ieri Eleonora Giorgi aveva vinto i 10000m di marcia.

 

100 METRI (maschile) – Il vento soffia a 2.1 m/s, appena sopra il limite consentito per rendere validi i tempi ai fini statistici. Federico Cattaneo è il nuovo Campione Italiano in 10.24, primeggiando nettamente su Gaetano Di Franco (10.36) e Giovanni Galbieri (10.37). Assenti tanti big azzurri.

100 METRI (femminile) – Parziale riscatto per Irene Siragusa che, dopo le deludenti prestazioni del Golden Gala e della Coppa Europa, riesce quantomeno a vestire il tricolore grazie al positivo 11.35 (a soli 3 centesimi dal personale). L’azzurra è uscita bene dopo che nela prima parte di gara ha dovuto rimontare Anna Bongiorni (seconda in 11.39, personale migliorato di 12 centesimi). Terza Audrey Alloh (11.58).

 

400 METRI (femminile) – Maria Benedicta Chigbolu rispetta il pronostico della vigilia e trionfa in 52.31. Per la 27enne si tratta del primo titolo italiano assoluto, festeggiato insieme al compagno Davide Re. Seconda Maria Enrica Spacca (52.95), terza Raphaela Lukudo (53.03, personale).

400 METRI (maschile) – Successo scontato per Davide Re che esce bene sul rettilineo finale e si impone in 46.07 precedendo l’ottimo junior Vladimir Aceti (46.40) e Marco Lorenzi (46.57).

800 METRI (femminile) – Trionfo annunciato di Yusneysi Santiusti che prende il largo già al suono della campanella e si invola verso il suo secondo tricolore (2:02.80). Alle sue spalle Irene Baldessari (2:03.66) ed Eleonora Vandi (2:04.02).

800 METRI (maschile) – Stefano Migliorati ha un guizzo migliore sulla linea del traguardo e batte Mattia Moretti per soli cinque centesimi (1:49.85 a 1:49.90). Alle loro spalle Enrico Riccobon (1:50.39).

 

SALTO CON L’ASTA (maschile) – L’esperienza di Giorgio Piantella ha la meglio su tutta la concorrenza. Il 36enne conquista il 15esimo tricolore in carriera con 5.40, avendo la meglio su Claudio Stecchi (5.30 allaprima) e Claudio Sinno (5.30).

SALTO IN ALTO (femminile) – Erika Furlani conferma il pronostico della vigilia e vince saltanto 1.88, poi chiede di alzare l’asticella a 1.94 per strappare il minimo di qualificazione ai Mondiali ma non riesce nell’impresa. Alle sue spalle si fa rivedere Desiree Rossit (1.86 per la finalista olimpica), terza Serena Capponcelli (1.84).

SALTO IN LUNGO (femminile) – Laura Strati si conferma in forma e con 6.59 (a quattro centimetri dal personale) sbaraglia la concorrenza. Seconda Tania Vicenzino (6.22), terza Carol Zangobbo (6.06).

SALTO IN LUNGO (maschile) – Uno dei pochi duelli della giornata a un livello discreto vieno vinto da Filippo Randazzo che salta un interessante 7.96 e batte Kevin Ojiaku (7.88). Terzo posto per Stefano Tremigliozzi (7.78).

 

110 METRI OSTACOLI (maschile) – Primo titolo della carriera per Lorenzo Perini che con 13.54 batte il campione uscente Hassane Fofana (13.81) e Simone Poccia (13.89). Vento ben oltre i limiti consentiti (+3.0 m/s).

100 METRI OSTACOLI (femminile) – Titolo a Micol Cattaneo che con 13.20 eguaglia la miglior prestazione italiana della stagione firmata da Veronica Borsi, oggi soltanto terza (13.45). In mezzo alle due veterane (oggi Cattaneo festeggia il primo tricolore da mamma) si piazza la 19enne Nicla Mosetti (13.60).

 

TIRO DEL GIAVELLOTTO (maschile) – Mauro Fraresso approfitta dell’assenza di Norbert Bonvecchio e indossa il tricolore con una spallata da 77.36, battendo Roberto Bertolini (76.02) e Antonio Fent (72.80).

LANCIO DEL MARTELLO (femminile) – La figlia d’arte Sara Fantini vince il secondo titolo assoluto della carriera spedendo il suo attrezzo a 66.81, distaccando nettamente Francesca Massobrio (59.69) e Lucia Prinetti (58.99).

GETTO DEL PESO (maschile) – Si risolve tutto nell’ultimo lancio quando Sebastiano Bianchetti risponde prontamente a Leonardo Fabbri spedendo l’attrezzo a 19.74 (a quattro centimetri dal personale). Fabbri si accontenta del secondo posto (19.33) davanti a Daniele Secci (18.91).

 

5000 METRI (maschile) – Successo di Marco Salami che in 14:06.69 batte Said El Otmani e Stefano Guidotti (entrambi in 14:06.91) dopo una sfida molto accesa.

5000 METRI (femminile) – Valeria Roffino conferma il pronostico della vigilia e vince in 16:30.47 davanti a Barbara Bressi (16:34.69) e Chiara Spagnoli (16:34.72).

10000 METRI DI MARCIA (maschile) – Federico Tontodonati firma il poker in pista chiudendo la prova in 40:34.09 precedendo Leonardo Dei Tos (41:17.49) e Vito Minei (41:27.67).

 

 

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