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Superbike, Round Imola 2017, Gara-2: Romagna Rossa! La Ducati di un super Davies si ripete, battute le Kawasaki di Rea e Sykes. 5° Melandri

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Romagna mia… Chaz Davies si conferma ad Imola! Dopo la doppietta 2016, il pilota gallese della Ducati si ripete nel Gran Premio di casa, quello che ogni anno spinge migliaia di ducatisti, o semplici appassionati delle derivate di serie, all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Gara-1 ieri, gara-2 oggi: Chaz sbaraglia la concorrenza “verde” e quella casalinga rappresentata da Marco Melandri tenendo quantomeno vivo il Mondiale Superbike. Bollarlo tout court come “riaperto” potrebbe essere un azzardo eccessivo, vero Johnny…?!

La cronaca di gara-2. Tom Sykes sfrutta al meglio la “pole d’ufficio” e scatta subito in testa seguito da Xavi Forés e Marco Melandri. Resta dietro il podio di gara-1 Davies/Rea/Melandri, partiti dalla terza fila come da nuovo regolamento. All’inizio secondo giro, bandiera rossa (così come ieri per la caduta “incendiaria” di Eugene Laverty) a causa del tanto olio in pista rilasciato proveniente dalla rottura del motore della Kawasaki clienti del biellese Ayrton Badovini. Tutto vano, nuova procedura di partenza con gli originari 19 giri da percorrere che rimangono invariati, quindi 18 da percorrere “realmente” nel remake di gara-2.

Start #2: di nuovo molto bene la Kawasaki di Tom Sykes, che stavolta resta davanti a Leon Camier e Xavi Forés, mentre Johnny Rea sorpassa subito Marco Melandri in quarta piazza. Alla seconda tornata, giro veloce per lo scatenato Sykes e Chaz Davies si libera del team mate Melandri; Rea scatenato e super-aggressivo. Poco dopo, cade Camier e ne approfittano su tutti Davies e il bi-campione del mondo in carica che si mettono sulle tracce del battistrada col n.66 sulla carena verde.

Il ritorno dei due sul povero Sykes si preannuncia inesorabile fin dalle prime battute, infatti, prima il gallese della Ducati e poi il nordirlandese della Kawasaki risucchiano il centauro di Huddersfield. In particolare, il ritmo dettato dalla Panigale rossa domata magistralmente dal funambolo britannico appare immediatamente irresistibile per chiunque.

Davies s’invola e nessuno lo riacciuffa più, dietro di lui Rea regola per l’ennesima volta in carriera il compagno di squadra Sykes, mentre un ottimo Forés su Ducati resiste agli assalti dell’orgoglioso Melandri versione “padrone di casa”Chiudono la top-10, Lowes, Laverty, Torres e Van der Mark. 13° Lorenzo Savadori, 16° Raffaele De Rosa; out Riccardo Russo e Alex De Angelis.

L’ORDINE D’ARRIVO DI GARA-2

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giuseppe.urbano@oasport.it

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