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Nuoto, Trials Francia 2017: Aurélie Muller illumina la scena nei 1500 sl, livello mediocre nei 200 sl maschili

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Nella seconda giornata dei Trials francesi di nuoto a Strasburgo, valevoli come qualificazione ai Mondiali di Budapest (Ungheria 23-30 luglio), c’era curiosità nel verificare il livello dei 200 stile libero maschili. La Francia, infatti, argento olimpico nella 4×200 sl ai Giochi di Londra 2012 conferma di attraversare un momento non positivo dopo l’abbandono di Yannick Agnel. Un livello decisamente mediocre quello della finale delle quattro vasche vinta da Jonathan Atsu (classe 1996) in 1’48″15 a precedere un non entusiasmante Jordan Porthain 1’48″66 e Lorys Bourelly 1’48″83. Al di sopra dell’1’49” (1’49″30) il velocista Clement Mignon emblema di una qualità tutt’altro che eccellente se raffrontata anche a quanto ottenuto dagli Azzurri a Riccione.

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I 1500 stile libero donne hanno sorriso alla campionessa del mondo della 10 km in acque libere Aurélie Muller che con il tempo di 16’24″34 ha ottenuto il pass iridato sulla distanza. La fondista ha dunque messo in mostra le sue doti anche in piscina precedendo Julie Berthier (16’48″65) e Coralie Codevelle (16’52″49). Bisognerà vedere se la 26enne di Sarreguemines sarà sui blocchetti di partenza della vasca magiara o meno per l’impegno del fondo.

Tempo discreto per Theo Bussiere (classe 1995) nei 100 rana uomini. L’atleta del polo natatorio di Marsiglia si è imposto in 1’00″62, a precedere Quentin Coton (1’01″80) e Wassim Elloumi (1’01″94) sfiorando anche il tempo richiesto dalla federazione francese di 1’00″26. Vedremo se i selezionatori saranno irremovibili o meno. Ancor più vicina al riscontro desiderato Lara Grangeon nei 200 farfalla donne. La 25enne di Nouméa ha siglato il tempo di 2’09″35 ad un solo decimo dal limite (2’09″21). In seconda posizione, rimanendo sempre sul tema “nuoto di fondo”, troviamo Sharon Van Rouwendaal, campionessa olimpica di Rio 2016 nella 10 k, in 2’12″31 ed in terza Solweig Picault (2’13″96).

A chiosa nei 50 dorso donne il 28″21 è valso a Beryl Gastaldello il successo del titolo nazionale mettendosi alle spalle Mathilde Cini (28″43) e Mathilde Jean (28″90), classe 2000. Un crono di due decimi superiore al 28″01 prefissato per i Mondiali ma, anche in questo caso, spetterà al ct transalpino fare le scelte definitive.

 

RISULTATI COMPLETI

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto da profilo twitter Aurelie Muller

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