Giro d’Italia 2017, quinta tappa: Pedara-Messina. Chance per i velocisti in Sicilia

Quinta tappa del Giro d’Italia numero 100, 159 km da Pedara a Messina. Ultima tappa in Sicilia, con un percorso mosso nella prima parte, ma completamente piatto nella seconda. Occasione perfetta per le ruote veloci.

La tappa

Si parte da Pedara e la prima parte di gara è ricca di saliscendi. Dopo 30 km inizia la salita di Fornazzo, un GPM di quarta categoria con pendenze abbastanza agevoli. I corridori dovranno poi affrontare una discesa ripida e impegnativa per poi salire nuovamente verso Castiglione di Sicilia, che non viene però considerato come GPM. Si torna quindi sul litorale per affrontare lo strappo di Taormina, dove è posto il traguardo volante. Breve salita di 3 km con pendenza media del 4,9%. Da lì in poi il percorso è interamente piaggiante fino a Messina, dove ci sarà un circuito finale di 6.3 km da ripetere una volta. A 1,5 km dal traguardo una inversione a U porterà i corridori sul lungo rettilineo finale.

I favoriti

I velocisti in gruppo non dovranno lasciarsi scappare questa occasione. La grande sfida sarà tra il tedesco André Greipel (Lotto-Soudal) e il colombiano Fernando Gaviria (QuickStep-Floors), entrambi con una vittoria già conquistata. Mentre l’australiano Caleb Ewan (Orica-Scott) cercherà il primo successo al Giro. In casa Italia occhi puntati su Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo), brillante nella tappa di Cagliari. Ci proveranno anche Sacha Modolo (UAE Emirates), Jakub Mareczko (Wilier Triestina) e Kristian Sbaragli (Dimension Data).

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alessandro.farina@oasport.it

Disegno in copertina a cura di Angelo Giacovazzo (qui il suo profilo Instagram)

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